‘Wildcat’: Ethan Hawke in un Biopic Poetico su Flannery O’Connor e la Libertà Creativa
Ethan Hawke dirige un biopic giocando tra la finzione e la realtà. Ricostruisce l'interiorità poliedrica della scrittrice Flannery O’Connor. Figura avvolta da un velo drammatico ma dotata di una straordinaria capacità scrittoria. Una sfida contro i suoi demoni, contro la sua fede ma soprattutto contro se stessa. Alla ricerca di una creatività letteraria.
Durante la conferenza stampa di Paul Schrader, tenutasi nei giorni del Lucca Film Festival, al regista e sceneggiatore statunitense è stato chiesto di parlare di Ethan Hawke – scelto come protagonista per il suo film First Reformed. La risposta di Schrader è stata emblematica:
Ehan è come un genio del Rinascimento: scrive film, li dirige, scrive romanzi e poesie, suona, canta, recita. Non so se c’è una cosa che Ethan non riesca a fare, forse il cardiochirurgo…
Con Wildcat, Ethan Hawke non delude le aspettative del suo collega, mostrandoci un biopic non convenzionale sulla figura della celebre scrittrice statunitense Flannery O’Connor e sulle molteplici vite disegnate con una macchina da scrivere.
Un lavoro di squadra, ma soprattutto di famiglia. Lo ha definito così il quattro volte candidato all’Oscar Ethan Hawke. Sua figlia, Maya Hawke, è di un fascino distaccato, attrattivo ma lontano. Ha il compito di interpretare le molteplici sfaccettature della scrittrice, svolgendolo con un’interpretazione complessa e ricca di sfumature.
Nel 1950, Flannery (Maya Hawke) torna in Georgia per far visita a sua madre Regina (Laura Linney) dopo aver ricevuto, a soli ventiquattro anni, la diagnosi di lupus. La giovane scrittrice, che lotta contro la stessa malattia che aveva portato via suo padre durante la sua infanzia, è determinata a lasciare un segno come autrice di rilievo. Mentre il suo corpo cede al peso della malattia, la sua mente si abbandona a un’intensa esplorazione delle sue convinzioni, confondendo sempre più i confini tra realtà, immaginazione e fede. In questo viaggio interiore, Flannery trova infine la pace con la propria condizione e riesce a ricucire il rapporto complicato con sua madre.
Un biopic innovativo con una narrazione che rompe gli schemi
Raccontare la parte interiore di una scrittrice come Flannery O’Connor non è stata una sfida semplice. Gli intrecci interiori, la fede, il rapporto con la madre, la malattia. Ethan Hawke decide di strutturare il racconto costruendo la narrazione tra finzione e realtà. Un alternarsi di sequenze fittizie e reali. Sono le mani di Flannery a tessere la tela del film: attraverso le storie e i personaggi immaginari, ci permette di indagare la sua anima. Un gioco inedito e interessante che tiene alta la concentrazione dello spettatore. È un film che si divide in più parti, come se i momenti cardine della sua vita fossero scanditi dalle storie che rende concrete ogni volta che si china sulla macchina da scrivere. La pellicola funziona sia da biopic sia da “corto” sui racconti brevi dell’autrice, offrendo una duplice funzione.
Maya Hawke dà ritmo e intensità con una delicatezza quasi commovente. Con una stratificazione di emozioni, riesce a interpretare sia Flannery che tutti i suoi personaggi, offrendoci una Flannery compassata, distrutta dalla sua stessa arte e dalla sua fede, che vorrebbe quasi liberarsi dai suoi pensieri e dagli ostacoli intorno a lei trasferendoli su un foglio bianco.
La fotografia rispecchia l’interiorità della scrittrice
Fredda, cupa ma allo stesso tempo tagliente, la fotografia di Wildcat è sorprendente e riflette l’emotività dell’attrice. Tutto sembra perfettamente bilanciato per fare da sfondo alla vita di Flannery. L’ambientazione catartica accompagna la scrittrice verso la sua liberazione in un climax crescente. Il finale è simbolico e significativo, denso di metafore e riferimenti: il riordinare la sua camera come se i mobili fossero sbarre di una prigione che incatenano i pensieri; la coda del pavone che si apre in segno di una creatività letteraria liberata.
Wildcat
Anno: 2023
Durata: 105'
Genere: Biopic, drammatico
Nazionalita: Inglese
Regia: Ethan Hawke
Data di uscita: 27-September-2024
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