La Festa del Cinema di Roma, in programma dal 16 al 27 ottobre, vede il cinema dell’ Emilia-Romagna protagonista, grazie al contributo di cinque titoli sostenuti dal Fondo Audiovisivo regionale e uno realizzato in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission. Inoltre, la Fondazione Cineteca di Bologna si distingue come protagonista nella sezione Restauri. Un’occasione che sottolinea il valore della regione nel panorama cinematografico, grazie a opere di qualità e al suo impegno nella conservazione del patrimonio filmico.
Tra i titoli più attesi: L’Isola degli Idealisti di Elisabetta Sgarbi, Natale Fuori Orario di Gianfranco Firriolo e Il Treno dei Bambini di Cristina Comencini. Un appuntamento che mette in luce la ricchezza cinematografica della regione e il suo contributo alla scena nazionale.
L’Isola degli Idealisti di Elisabetta Sgarbi: Tra passato e noir
Presentato in anteprima mondiale nella sezione Concorso Progressive Cinema – Visioni Per Il Mondo Di Domani, L’Isola degli Idealisti è diretto da Elisabetta Sgarbi e vede nel cast Tommaso Ragno, Elena Radonicich, Renato Carpentieri, Michela Cescon e Mimmo Borrelli. Tratto da un romanzo inedito di Giorgio Scerbanenco, la storia si sviluppa sullo sfondo degli anni Sessanta, in una villa isolata lungo le sponde del Po, dove si incrociano i destini di una giovane coppia di ladri e un gruppo di personaggi misteriosi. Il film è stato girato interamente in Emilia-Romagna e ha coinvolto diverse località, tra cui Ferrara, Comacchio e Codigoro.
Natale Fuori Orario: Musica e riflessione con Vinicio Capossela
Nella sezione Freestyle, il cinema Emilia-Romagna protagonista grazie a Natale Fuori Orario di Gianfranco Firriolo, un originale road movie che celebra il potere aggregante della musica. Con Vinicio Capossela protagonista, il film riflette sullo scorrere del tempo attraverso una fotografia invernale curata da Luca Bigazzi. Girato a Gattatico, in provincia di Reggio Emilia, il film unisce finzione e documentario, rievocando vecchi concerti e la bellezza della condivisione.
Il Complotto di Tirana: L’arte e i suoi paradossi
Nella stessa sezione, troviamo anche Il Complotto di Tirana di Manfredi Lucibello, un documentario che ripercorre la storia di una falsa Biennale d’Arte organizzata nel 2000 da Oliviero Toscani. Attraverso un sapiente gioco di scatole cinesi, il film esplora la natura dell’arte contemporanea e la perdita di capacità di critici e istituzioni nel definire ciò che è arte. Girato in diverse località emiliane, tra cui Parma e Bologna, il film riflette sulla sottile linea tra realtà e provocazione.
Il Treno dei Bambini: Emozioni e speranza nel dopoguerra
Nella sezione Grand Public, Cristina Comencini porta in anteprima mondiale Il Treno dei Bambini, tratto dall’omonimo romanzo di Viola Ardone. Un viaggio attraverso l’Italia del dopoguerra visto con gli occhi di un bambino, diviso tra due madri e due mondi. Nel cast spiccano nomi come Barbara Ronchi e Serena Rossi. Girato in varie località, tra cui Reggio Emilia e Parma, il film offre uno sguardo intenso sulle sfide e i cambiamenti di un’epoca.
I Nipoti dei Fiori: Un viaggio tra passato e futuro
Tra le Proiezioni Speciali, Aureliano Amadei presenta I Nipoti dei Fiori, un documentario che esplora la cultura hippy e l’eredità dei grandi cambiamenti sociali degli anni Settanta. Il film riflette su miti culturali e sul ruolo della famiglia, proponendo una terapia collettiva attraverso il linguaggio cinematografico. Girato in Emilia-Romagna, in luoghi come Bologna e Ravenna, il film diventa un viaggio tra generazioni.
AGO: La leggenda di Giacomo Agostini
In Proiezioni Speciali, AGO di Giangiacomo De Stefano porta sullo schermo la storia del celebre motociclista Giacomo Agostini. Attraverso immagini d’archivio e testimonianze di chi ha conosciuto il campione, il documentario celebra l’icona sportiva e il suo impatto nella società degli anni ’60 e ’70. Prodotto in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il film è un omaggio al coraggio e alla passione.
La Cineteca di Bologna e i restauri d’autore
La Fondazione Cineteca di Bologna è presente nella sezione Restauri con capolavori come Il Pianto delle Zitelle di Giacomo Pozzi Bellini e Senza Sapere Niente di Lei di Luigi Comencini. La Cineteca celebra anche il centenario di Marcello Mastroianni con il restauro di Fantasmi a Roma di Antonio Pietrangeli. Questi restauri rappresentano un importante contributo alla preservazione del patrimonio cinematografico italiano.
La presenza del cinema Emilia-Romagna protagonista al Festival di Roma evidenzia il crescente valore della regione nel panorama cinematografico italiano.
