Dopo l’annuncio delle riprese della quarta e attesissima stagione, torniamo a parlare di Bridgerton con i concerti Candlelight. Un appuntamento immancabile per gli appassionati della serie fenomeno, ma anche per chi ama la bella musica unita a un’atmosfera semplicemente magica.
Chi sono i Bridgerton e perché sono così amati
Comparsi per la prima volta sulla scena nel 2000, nei romanzi di Julia Quinn, i Bridgerton hanno rapidamente e facilmente sbaragliato tutta la concorrenza, divenendo un vero e proprio fenomeno di massa. Il motivo? Ce ne sono vari, a partire dal fascino di ogni membro di questa numerosa famiglia – sono ben 8 figli, con l’iniziale del nome che va dalla A alla H, a seconda dell’ordine di nascita – che fa dell’amore uno dei suoi marchi di fabbrica più distintivi.
Che si tratti di amore materno o di affetto fraterno o di ciò che provano e mettono in campo due giovani amanti, non cambia l’intensità del sentimento. Tutto vi ruota intorno, andando a trattare il tema in tante piccole sfumature, sempre molto romanzate, ma non per questo meno reali. Certo, siamo in un periodo quale quello Regency, dove le cose andavano in maniera un po’ diversa rispetto a oggi, e la distanza va tenuta ben presente, così come il target di riferimento.
Bridgerton appartiene a quella schiera di prodotti chiamati guilty pleasure, che riescono a intrattenere senza pretese e creano una sorta di comunità unita dalla passione e dall’interesse verso il progetto.
I Bridgerton a lume di camdela con i concerti Candlelight
Ecco perché sono nate una serie di iniziative a esso legate, a partire da tour in Inghilterra sino ad arrivare a linee di abbigliamento e, infine, agli imperdibili concerti Candlelight.
Se la particolarità di questi appuntamenti si deve, in primis, al fatto di poter assistere a un concerto di archi a lume di candela, in location molto suggestive, la ciliegina sulla torta è rappresentata dalla musica che si ascolta. In Bridgerton la colonna sonora resta uno dei punti di maggior forza, grazie alle incredibili rivisitazioni di brani iconici: da Bad Guy di Billie Eilish a Thank U, Next di Ariana Grande, da Give Me Everything di Pitbull ft. Afrojack, Ne-Yo e Nayer a Cheap Thrills di Sia.
Giusto per avere un’idea di che cosa si tratta, i concerti Candlelight nascono con l’obiettivo di rendere più accessibile la musica classica, attraverso la scelta di grandi artisti o opere, che abbraccino un ampio e sfaccettato pubblico. Una serie di eventi musicali originali creati da Fever, eseguiti da professionisti locali in luoghi emblematici delle città e illuminati da migliaia di candele.