Nato a Calzada de Calatrava il 25 settembre del 1949, Pedro Almodóvar è forse uno dei registi più famosi del cinema spagnolo internazionale. Grazie alla sua formazione presso la Scuola Nazionale di Cinema di Madrid, trova facilmente lavoro all’interno della società delle telecomunicazioni Telefónica, iniziando a coltivare un interesse sempre maggiore verso il cinema e il teatro d’avanguardia. Ben presto si interesserà anche alla pubblicazione di fumetti e racconti su riviste underground.
È con l’arrivo degli anni Ottanta che, Pedro Almodóvar, inizia ad interessarsi a tutti gli effetti di cinema girando anche i suoi primi lungometraggi. Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio, suo film d’esordio, segna l’inizio di una carriera pluripremiata che continua ancora oggi a toccare i cuori degli appassionati di cinema.
Vincitore di due Premi Oscar, cinque Premi BAFTA, due Golden Globe, Emmy Awards e un Leone d’oro alla carriera, continua il suo percorso tra i festival ottenendo nel 2024 il Leone d’Oro come miglior alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Adesso al cinema con La stanza accanto.
Donne sull’orlo di una crisi di nervi
Un messaggio d’addio in segreteria: è la voce di Ivàn. La doppiatrice cinematografica Pepa, ancora a Madrid, è sconvolta. In preda al panico cerca di contattare il compagno per poter dirgli che è incinta, ma ormai è troppo tardi, Ivan è un partenza per Stoccolma. Il primo pensiero di Pepa va a Lucìa, moglie di Ivan, appena uscita dal manicomio. È proprio qui che la donna assieme alla moglie dell’uomo scoprono la verità: Ivan ha un’altra amante, l’avvocatessa Paulina Morales.
Nel cast non poteva mancare la musa di Almodóvar, Carmen Maura che ha prestato il volto a molti dei film del regista, come Volver-Tornare, Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio e Matador. Un giovanissimo Antonio Banderas (Zorro, Intervista col vampiro)nei panni di Carlos e Fernando Guillén nei panni di Ivan.
Con Donne sull’orlo di una crisi di nervi, Almodóvar si mette in gioco con un film incentrato esclusivamente all’universo femminile. Un film che riesce a tutti gli effetti a mantenere il giusto punto di equilibrio nel proprio modo di far cinema. Presentato per la prima volta nel 1988 in Italia in occasione della 45esima Mostra di Venezia, ottenne fin da subito un enorme successo. Scritto e diretto da Pedro Almodóvar, il film è liberamente tratto dal libro La voce umana di Jean Cocteau. Donne sull’orlo di una crisi di nervi rappresenta un vero e proprio trampolino di lancio per il mondo internazionale del cinema ottenendo cinque premi Goya e una nomination all’Oscar come miglior film straniero.
Il film è disponibile per la visione su Now TV.

‘Donne sull’orlo di una crisi di nervi’ di Pedro Almodovar
Tutto su mia madre
Era il giorno sbagliato per andare a teatro. Manuela e il figlio Esteban che la donna aveva cresciuto da sola dopo essere stati a teatro aspettano pazienti sotto la pioggia l’arrivo della prima attrice. Il brutto tempo, però, costrinse la donna a rintanarsi in macchia e andarsene rapidamente. Uno scatto di pochi secondi, Esteban che insegue la macchina e pochi secondi dopo buio. Dopo la morte del figlio, per esaudire il suo ultimo desiderio Manuela decide di mettersi alla ricerca del padre del ragazzo: una donna transessuale di nome Lola.
A Bette Davis, Gena Rowlands, Romy Schneider…A tutte le attrici che hanno fatto le attrici, a tutte le donne che recitano, agli uomini che recitano e si trasformano in donne, a tutte le persone che vogliono essere madri. A mia madre.
Scritto e diretto nel 1999 da Pedro Almodóvar, Tutto su mia madre è senza dubbio uno dei film più belli della sua cinematografia. Presentato in concorso e successivamente vincitore al 52° Festival di Cannes, continua il proprio successo con l’Oscar e il Golden Globe. Il film che vede protagonista Cecilia Roth (Goyo) nei panni di Manuela è un vero e proprio manifesto alla fantasia e all’umanità con una storia completamente al femminile. Nel cast anche una giovanissima Penélope Cruz (I pirati dei caraibi) nei panni di Rosa.
Attualmente il film è disponibile su Prime Video.

‘Tutto su mia madre’ di Pedro Almodovar
Volver – Tornare
Raimunda, Paula e Sole, tre generazioni di donne con un passato da voler dimenticare. Raimunda, si troverà costretta a nascondere il cadavere del proprio compagno dopo che la figlia Paula lo ha ucciso per proteggersi da un tentativo di abuso. Nel frattempo la sorella Sole, abbandonata dal marito cerca di gestire un negozio di parrucchieri. In un momento alquanto instabile per le tre donne lo spirito della madre di Raimunda torna per risolvere le questioni in sospeso. Morta anni prima in un incendio si troverà a dispensare utili consigli alle sue discendenti.
Nel 2006 dopo alcuni anni di inattività Pedro Almodóvar torna al grande cinema con un altro film tutto al femminile. Caratterizzato dai momenti tragicomici e sfumature fantastiche il film è riuscito ad ottenere riconoscimenti al Festival di Cannes, ai Nastri d’Argento e ai Golden Globes. Con un cast quasi completamente al femminile tornano sullo schermo Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas e Yohana Kobo.
Il film è disponibile su Now TV.
Strange Way of Life
Sono passati 25 anni dall’ultimo incontro tra il cowboy Silva e lo sceriffo Jake. Finalmente ricongiunti i due uomini trascorrono una notte di passione tra loro, come se quegli anni non fossero mai trascorsi. L’idillica serata però ben presto rivela la realtà di quell’incontro. Jake è sulle tracce del figlio di Silva, sospettato dell’omicidio della cognata. L’amore per il figlio si scontra con l’amore per lo sceriffo; Silva è diviso su due fronti, ma non sa quale dei due scegliere.
Nel 2023 Pedro Almodóvar si mette nuovamente in gioco con Strange Way of Life, questa volta un cortometraggio di 60 minuti. Favorito dalla presenza di attori del calibro di Ethan Hawke (I magnifici 7) e Pedro Pascal (Il Gladiatore II), il regista affronta il tema dell’omosessualità più come passione negata che nella sua esplicitazione. Un vero e proprio esercizio di stile che conferma ancora una volta che il cortometraggio non è solamente un campo di prova per i principianti.
Attualmente il film è disponibile su Amazon Prime e Apple TV.

‘Strange Way of Life’ di Pedro Almodovar
La stanza accanto
Sono passati anni da quanto Martha e Ingrid hanno litigato. Con il tempo le due hanno preso strade diverse, ma che presto sono destinate a congiungersi. Ingrid è ben presto diventata un’attrice di successo. Martha invece, diventata una corrispondente di guerra, è affetta da un cancro alla cervice in fase terminale. Con coraggio Martha contatta nuovamente l’amica in cerca di aiuto per il suicidio assistito.
Primo lungometraggio in lingua inglese, La stanza accanto di Pedro Almodóvar è forse l’apice della carriera del regista. Il film, adattamento cinematografico del romanzo di Sigrid Nunez Attraverso la vita, vede come protagoniste le meravigliose Tilda Swinton (Snowpiercer) e Julianne Moor (Il grande Lebowski). Presentato in concorso all’ 81esima Mostra di Venezia, ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso per l’intera durata del film ottenendo un grandissimo successo anche da parte della critica.
Forte della vincita al Leone d’Oro come miglior film, uscirà nelle sale cinematografiche il 5 dicembre 2024.

Pedro Almodóvar sul set di The Room Next Door