Finalmente arriva in sala All We Imagine as Light – Amore a Mumbai di Payal Kapadia, il film che ha trionfato al Festival di Cannes con il Gran Premio della Giuria. Dal 10 ottobre, sarà possibile vederlo nei cinema italiani grazie alla distribuzione di Europictures. Il film sarà inoltre presentato al Festival di San Sebastian, alla presenza della regista.
All We Imagine as Light – Amore a Mumbai: IL TRAILER
Amore a Mumbai: Di cosa parla il film rivelazione di Cannes
Con un’accoglienza entusiastica al Festival di Cannes, All We Imagine as Light – Amore a Mumbai ha incantato pubblico e critica, ricevendo ben otto minuti di applausi. Diretto dalla regista indiana Payal Kapadia, questo film esplora le sfide e i sogni di due donne, Prabha (KaniKusruti) e Anu (Divya Prabha), immerse nella complessa e caotica realtà di Mumbai. Prabha, infermiera in un ospedale ginecologico, ha sposato un uomo attraverso un matrimonio combinato senza mai conoscerlo. Dopo le nozze, il marito è partito per la Germania e da allora ha mantenuto solo un contatto sporadico con lei. Prabha divide un piccolo appartamento con Anu, una giovane infermiera innamorata di Shiaz (Hridhu Haroon), un ragazzo musulmano che la famiglia di lei, di religione indù, non accetterebbe mai. Anche per la famiglia di Shiaz, Anu è una presenza inaccettabile.
La terza protagonista del film è la città di Mumbai, una metropoli sovraffollata e caotica, descritta come “costruita dalle mani della povera gente”. In questa città, caratterizzata da condomini alveari e spazi angusti, le persone coltivano grandi sogni. Lo fanno nonostante l’oppressione di una società che limita fortemente le libertà individuali, soprattutto quelle femminili. Kapadia esplora questi ambienti con una delicatezza e mette in luce una società indiana rigida e discriminante, che impone regole millenarie sulle vite di uomini e donne.
Storie di donne forti, speranzose e ribelli
Nel suo secondo lungometraggio, Payal Kapadia racconta con estrema tenerezza la storia di due donne i cui desideri e aspirazioni vengono soffocati da un sistema sociale che le opprime. Questa regista indiana, con la sua sensibilità unica e la sua capacità di catturare l’anima dell’India contemporanea, ci conduce in un viaggio visivo e emozionale indimenticabile. Il suo esordio, A Night of Knowing Nothing, un documentario sperimentale che intreccia realtà e finzione, ha svelato al mondo un talento straordinario. Proiettata sulla Croisette, l’opera ha conquistato il Golden Eye Award, consacrando Kapadia come una delle nuove voci più promettenti del cinema d’autore.
Con il suo secondo lungometraggio, All We Imagine as Light – Amore a Mumbai, la regista approfondisce la sua esplorazione dell’identità femminile. È inoltre interessante come Kapadia dipinge i desideri di una generazione in cerca di libertà, regalandoci un ritratto poetico e intimo di Mumbai.
All We Imagine As Light – Amore a Mumbai
Anno: 2024
Durata: 115'
Distribuzione: Europictures
Genere: Drammatico, Fiction
Nazionalita: Francia, India, Paesi Bassi, Lussemburgo
Regia: Payal Kapadia
Data di uscita: 10-October-2024
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