‘Emily in Paris 4’ La conferenza stampa a Roma

In attesa del gran finale – gli ultimi cinque episodi saranno disponibili su Netflix da giovedì 12 settembre – si è tenuta a Roma la conferenza stampa di Emily in Paris 4. Per l’occasione, la Capitale ha ospitato anche una deliziosa sfilata di Fiat 500 d’epoca, a richiamare lo stile e il mood della serie di successo. In questa seconda parte di Emily in Paris, infatti, vediamo la protagonista – sempre brillantemente interpretata a Lily Collins – sfrecciare a bordo di una Vespa, alla scoperta della città eterna.

Il prestigioso Hotel Eden di Roma ha offerto la cornice perfetta all’evento, a cui erano presenti il cast al gran completo – oltre alla Collins, Lucas Bravo, Eugenio Franceschini, Philippine Leroy-Beaulieu, Ashley Park, Camille Razat, Bruno Gouery e William Abadie – il regista Andrew Fleming e il creatore Darren Star.

Roma e la sua bellezza | La conferenza stampa di Emily in Paris 4

Proprio quest’ultimo apre le danze, spiegando cosa li ha spinti a scegliere Roma, come nuovo sfondo delle vicende: «Roma è stata la prima e unica scelta. La storia ci ha portati qui, sembrava un’estensione logica». E Andrew Fleming aggiunge che è stato «un privilegio aver avuto la possibilità di girare in posti bellissimi». Concetto semplice, ma ribadito da quasi tutti gli ospiti, che hanno sottolineato la bellezza e la magia della Capitale, senza tralasciare il confronto con Parigi. Le due città sono infatti simboli intramontabili, ricchi di cultura e di suggestioni, spesso in competizione l’una con l’altra.

Tutti gli attori, chi in un modo e chi in un altro, hanno un legame particolare con entrambi i luoghi. Per esempio Philippine Leroy-Beaulieu svela di considerare Roma casa sua, mentre Bruno Gouery – dopo aver sottolineato le sue origini italiane – spera che questi nuovi episodi possano diventare un’ottima promozione per la Capitale, proprio come le stagioni passate lo sono state per Parigi. E racconta un simpatico aneddoto, su come si è accorto del successo della serie: «Mi sono svegliato una mattina e ho visto il numero dei miei follower su Instagram notevolmente aumentato… (ride, ndr.)».

«La mia città ci ha aperto il cuore.» – Philippine Leroy-Beaulieu

Emily in Paris. (L to R) Eugenio Franceschini as Marcello, Lily Collins as Emily in episode 410 of Emily in Paris. Cr. Giulia Parmigiani/Netflix © 2024

Ma anche chi l’ha scoperta per la prima volta, come Camille Razat e Ashley Park, ne è rimasto incantato. Allo stesso modo di chi vi è tornato, dopo anni di lontananza: «Nonostante per me sia come una seconda casa, tornare a Roma è stato un po’ come se fosse la prima volta – spiega Eugenio Franceschini – Vedere la bellezza e la luce attraverso i loro occhi è stato rigenerante, mi ha fatto reinnamorare della città.»

«Girare in luoghi aperti solo per noi, come la scalinata di Trinità dei Monti o la Fontana di Trevi, non capita mai nella vita.» – Eugenio Franceschini

E c’è addirittura chi ha iniziato a imparare l’italiano, come William Abadie, che associa Roma al profumo di patchouli.

Di giri in Vespa, abiti fashion e messaggi universali

Lily Collins racconta invece della meraviglia di girare in Vespa: «Sarà anche una cosa da turisti ma ho visto tante persone farlo, quindi so che è una cosa comune qui a Roma. E il vento, gli odori, la luce, ovunque tu guardi è stupefacente.» Non a caso, tra i riferimenti della quarta stagione di Emily in Paris, troviamo Vacanze romane.

Emily in Paris. (L to R) Eugenio Franceschini as Marcello, Lily Collins as Emily in episode 409 of Emily in Paris. Cr. Giulia Parmigiani/Netflix © 2024

L’attrice britannica passa quindi a parlare del suo rapporto con la moda, fondamentale nella costruzione del personaggio: «Amo la moda da sempre; mi emoziona parlare con gli stilisti ed è una gioia poter indossare questi pezzi d’arte per caratterizzare Emily. Ci sono tanti dettagli di cui parliamo con la costumista, che forse il pubblico nemmeno nota, ma per noi sono importantissimi. Esteticamente ed emotivamente Emily indossa abiti che la rispecchiano. Nel corso delle stagioni io e lei siamo diventate più forti, consapevoli, anche della nostra vulnerabilità.» 

«Per me è naturale esprimermi attraverso l’abbigliamento.» – Lily Collins

Mentre la Park si sofferma sul discorso musicale: «Credo la musica sia un linguaggio universale  e amo il fatto che qui porti avanti la storia, la trovo una parte bellissima della serie.» E conclude Lucas Bravo con un delizioso aneddoto, dal quale è dipesa la sua partecipazione alla serie: «I provini sono capitati proprio nel momento in cui lavoravo in un ristorante, ed ero in prova dopo che il sous chef del locale se ne era andato… Ovviamente ho sfruttato la cosa in fase di casting.»

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