Mettere nuovamente insieme due star come Brad Pitt e George Clooney non era scontato, ma Jon Watts con il suo Wolfs lo fa in maniera più che riuscita.
Il film. presentato fuori concorso a Venezia 2024, è distribuito da AppleTv+.
Wolfs Brad Pitt e George Clooney insieme nell’ultimo trailer
Due divi, dentro e fuori lo schermo, Pitt e Clooney sono i nomi di richiamo del film, ma ne sono anche il fulcro. Prendendosi anche in giro, tra citazioni e gag, riescono a calamitare inevitabilmente l’attenzione sul loro essere icone che porta la storia a diventare un buon film d’azione con spunti interessanti.
La trama di Wolfs di Jon Watts
In questa commedia d’azione, un fixer, un faccendiere di professione, viene assunto per far sparire le tracce di un crimine estremamente delicato. Ma quando si presenta un secondo fixer e i due “lupi solitari” sono costretti a lavorare insieme, scoprono che la loro serata sta per sfuggirgli di mano in modi completamente inaspettati. (Fonte: Biennale)
La recensione
Incontrandosi nuovamente sullo schermo, a distanza di anni, non sembrano aver perso il loro smalto. Anzi, George Clooney e Brad Pitt si confermano due veri divi, anche nelle vesti di lupi solitari. Volendo cercare un parallelismo anche con la realtà sicuramente il loro essere personaggi iconici li ha messi spesso vicini, nel bene e nel male. Da amici a colleghi, i due hanno collaborato in alcuni progetti. Qui si trovano a dover fare la stessa cosa cercando di non prevaricare l’uno sull’altro.
In una New York notturna, illuminata solo dalle tante luci accese negli immensi grattacieli che ne formano il panorama, il suono di un vetro che va in frantumi rompe il silenzio e distrugge un apparente calma iniziale. Da lì tutto cambia. Pur mantenendo i toni, l’atmosfera e i colori scuri e cupi, Jon Watts ci introduce completamente nel suo Wolfs.
Un mondo di citazioni
Sono tanti i riferimenti che si possono trovare in Wolfs di Jon Watts, dall’inizio alla fine e che ben si intrecciano con la storia che vede protagonisti i due lupi solitari e un giovane, coinvolto, suo malgrado, in un’operazione più grande di lui.
Ma non solo citazioni. A contribuire alla buona riuscita del film c’è anche la volontà di non prendersi mai troppo sul serio, giocando continuamente con la realtà che, più di qualsiasi altra cosa, fornisce elementi inconfutabili. E se non sarebbero stati troppo credibili salti mortali, acrobazie e combattimenti all’ultimo sangue (che comunque, in parte, sono presenti), sono invece perfettamente in linea con la storia gli occhiali, il mal di schiena e tutti quei problemi che rendono due eroi più umani.
Nessun super potere
E dire che da questo regista ci si sarebbe potuti aspettare anche l’inserimento di qualche effetto speciale sopra le righe, qualche potere magico da dare in dotazione ai protagonisti. E invece Jon Watts per il suo Wolfs non ricorre a niente di tutto questo, dimostrando di andare anche oltre la trilogia di Spider-man che lo ha consacrato.
I suoi eroi sono normali. Né il personaggio interpretato da Brad Pitt né quello interpretato da George Clooney hanno super poteri o sono in grado di risolvere qualsiasi cosa con il semplice schioccare delle dita. Dalla loro hanno solo l’essere due personaggi iconici come ricordato, a più riprese, e in maniera quasi adulatoria, dal giovane con il quale si trovano inevitabilmente coinvolti. Anzi, paradossalmente, è proprio lui ad avere maggiori poteri (il ralenti sulla macchina ne è una dimostrazione), ma a poco valgono contro due mostri sacri.
Wolfs di Jon Watts: tante risate e l’importanza di una parola
La parola che dai è indice del valore di un uomo.
Un film d’azione dove il filo conduttore non è tanto la ricostruzione del caso in sé quanto piuttosto lo sviluppo di un’amicizia fuori dall’ordinario, almeno per l’ambito in cui i due si trovano. Un rapporto che, tra prese in giro e colpi di scena, fa leva sulle prove attoriali dei due e su un inedito collante: Austin Abrams. Un action comedy più che riuscita, avvalorata dalle musiche di Sade e la sua Smooth Operator.
Sono Veronica e qui puoi trovare altri miei articoli