Beetlejuice Beetlejuice è stato presentato Fuori Concorso al Festival di Venezia 2024, con l’attesissima uscita nelle sale italiane prevista per il 5 settembre. Tim Burton, visibilmente emozionato, ha condiviso la sua passione durante la conferenza stampa, accompagnato dal cast stellare composto da Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jenna Ortega, Monica Bellucci, Justin Theroux e Willem Dafoe.
Tim Burton: genio anticonformista e poeta gotico dell’immaginazione
Burton ha descritto il ritorno nel mondo di Beetlejuice come un’esperienza naturale e profondamente personale, spiegando come il progetto sia diventato sempre più intimo col passare degli anni. Nonostante abbia ammesso di non comprendere appieno il successo del film originale del 1988, il regista ha voluto mantenere intatto lo spirito del primo film, realizzando molti degli effetti speciali artigianalmente.
Il film rappresenta per Burton una rinascita creativa, dopo un periodo di disillusione verso l’industria cinematografica, e un ritorno al lavoro che ama fare con le persone a lui care. Anche Michael Keaton ha condiviso lo spirito goliardico del progetto, scherzando sull’evoluzione del suo personaggio, Beetlejuice, che nel sequel affronta nuove sfide, tra cui la paura della sua ex-moglie Delores, interpretata da Monica Bellucci.
Con entusiasmo e un pizzico di ironia, Burton ha lasciato aperta la possibilità di un terzo capitolo, scherzando però sulla necessità di progressi nella scienza medica per poterlo realizzare.
: “Considerando quanto è passato tra il primo e il secondo film, dovremmo confidare nei progressi della scienza medica per tenerci in vita!”
Poi si rivolge a Keaton, ricordando che Beetlejuice ha 600 anni: “Tu col tuo personaggio però stai a posto!
Il regista ha anche reso omaggio al cinema di genere italiano, citando Mario Bava e Dario Argento tra i suoi maestri preferiti.
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