Apre l’81ª edizione del Festival del Cinema di Venezia, in programma dal 28 agosto al 7 settembre 2024, che si preannuncia come uno degli eventi cinematografici più attesi dell’anno.
Venezia 81 i film più attesi
Dopo L’oro di Napoli di Vittorio De Sica, l’apertura del festival vero e proprio sarà segnata dalla proiezione del film Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, una pellicola molto attesa che porta con sé l’inconfondibile stile gotico e fantasioso del regista.
Per la sezione Orizzonti ci sarà Nonostante la pellicola diretta da Valerio Mastandrea mentre Le Giornate degli Autori aprono con Coppia aperta quasi spalancata di Federica Giampaolo e con Super Happy Forever di Kohei Igarashi.
Al via anche la Settimana internazionale della critica 2024.
La Biennale di Venezia
Tra gli ospiti attesi nella prima giornata, si segnala la presenza di grandi star del cinema come Tilda Swinton, Joaquin Phoenix e Penélope Cruz. La presenza di questi nomi illustri sottolinea l’importanza del festival come vetrina internazionale di primo piano.
Tra gli altri film molto attesi durante la Biennale The Room Next Door di Pedro Almodóvar, Queer di Luca Guadagnino, The Brutalist di Brady Corbet, che promettono di attirare l’attenzione di pubblico e critica, e naturalmente Joker folie à deux di Todd Philips.
Non mancano nemmeno opere di registi affermati come Kiyoshi Kurosawa e Kevin Costner, che presenterà Horizon: An American Saga II con Kevin Costner, Sienna Miller, Sam Worthington, Jena Malone, Danny Huston.
L’edizione 2024 del Festival del Cinema di Venezia sembra essere caratterizzata da temi ricorrenti che riflettono le inquietudini e le complessità del mondo contemporaneo. Tra i temi principali emergono:
1. L’identità e la ricerca personale: Molti dei film presentati quest’anno esplorano il viaggio interiore dei protagonisti, alla ricerca di sé stessi o di un senso di appartenenza in un mondo frammentato.
2. Le dinamiche familiari e sociali: Diversi film si concentrano sulle relazioni familiari e sulle tensioni che ne derivano, analizzando i legami di sangue e il loro impatto sulle scelte di vita.
3. La memoria storica e il confronto con il passato: La rievocazione di eventi storici e il modo in cui questi influenzano il presente sono un altro tema centrale, con pellicole che mettono in luce la difficoltà di fare i conti con le eredità del passato.
La Biennale di Venezia
I film più attesi
Michael Keaton in una scena di Betlejuice Bettlejuice
Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton
Questo sequel dell’iconico film degli anni ’80 riporta sul grande schermo il bizzarro e caotico personaggio di Beetlejuice. La trama ruota attorno a una nuova famiglia che si trasferisce nella casa infestata da spiriti, scatenando ancora una volta il caos con l’aiuto dell’eccentrico “bio-esorcista”. Tim Burton promette di mantenere l’umorismo oscuro e lo stile visivo gotico che hanno reso celebre l’originale.
Con Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Justin Theroux, Monica Bellucci, Arthur Conti, Jenna Ortega, Willem Dafoe.
The Room Next Door di Pedro Almodóvar
Ambientato nel mondo della moda degli anni ’80, questo film segue la vita di un giovane stilista che si trova a confrontarsi con i traumi del passato e le sfide del presente. Almodóvar esplora ancora una volta i temi dell’identità sessuale e della famiglia, arricchendo la narrazione con il suo stile visivo ricco di colori e simbolismi.
Con Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Alessandro Nivola.
Queer di Luca Guadagnino
Tratto dal romanzo di William S. Burroughs, un dramma psicologico che segue un uomo alla deriva nella società post-bellica di Città del Messico. La pellicola affronta temi come l’isolamento, la sessualità repressa e la dipendenza.
Con Daniel Craig, Drew Starkey, Jason Schwartzman, Lesley Manville.
The Brutalist
The Brutalist di Brady Corbet
Un’epica saga storica che racconta la vita di un architetto ebreo ungherese e della sua famiglia, costretti a fuggire dall’Europa devastata dalla guerra per ricostruirsi una vita negli Stati Uniti. Il film esplora la resilienza umana, il senso di perdita e la ricerca di un nuovo inizio.
Questi film rappresentano però solo una parte della ricca e variegata offerta della Biennale di Venezia 2024, un festival che si conferma ancora una volta come un palcoscenico privilegiato per il cinema d’autore. Con Adrien Brody, Guy Pearce, Felicity Jones
Per saperne di più: Venezia 81: Film in Concorso e Ospiti di Spicco alla Mostra del Cinema 2024
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