‘Alien’: il film che ha cambiato la fantascienza

A ben 45 anni dal primo Alien e con l’uscita in sala di Alien: Romulus, è doveroso ripercorrere tutta la saga che ha segnato l’inizio di un nuovo cinema fantascientifico che mai andrà fuori moda.

Considerato uno dei miglior film di Ridley Scott e un capolavoro del genere, Alien ha continuato a mantenere il primato nelle classifiche anche grazie alle riproposte cinematografiche di sequel e prequel. Ad aumentare l’interesse per lo Xenomorfo, antagonista dei film, sono stati anche i crossover che si intrecciano alla serie fantascientifica Predator.  Alien vs Predator e da Alien vs. Predator 2, nonostante il successo minore, sono riusciti a trascinare i fan delle rispettive saghe verso la controparte.

Alien

Anno 2122, la gigantesca astronave da trasporto Nostromo è in viaggio di ritorno verso la Terra dal pianeta Thedus. Costretti a svegliarsi dall’ipersonno da MATER, il computer di bordo, i membri dell’equipaggio dovranno indagare sul misterioso segnale di soccorso proveniente da un pianeta sconosciuto. Dopo la divisione dell’equipaggio, i membri partiti all’avanscoperta del pianeta ritrovano un relitto alieno dove si cela una misteriosa creatura. La richiesta di aiuto si rivelerà un segnale di allerta, mentre sulla nave un essere mostruoso si prepara a sferrare l’attacco decisivo.

Nello spazio nessuno puo sentirti urlare.

Uscito nel 1979 e diretto da Ridley Scott, Alien è senza dubbio il capostipite di una serie fortunata di pellicole, libri, fumetti e videogiochi. Protagonista è l’attrice Sigourney Weaver che ha regalato un interpretazione eccellente nei panni di Ellen Ripley, imbarcata sulla nave. Nel cast, insieme a lei: Yaphet Kotto, Veronica Carwright, Ian Holm, Tom Skerritt (Top Gun) , Harry Dean Stanton, John Hurt e Bolaji Badejo che si è prestato per il corpo di Alien.

Nel 2002, premiato come uno dei cult più belli nella storia del cinema, è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Attualmente il titolo è disponibile su Disney+.

Aliens – Scontro finale

Sono passati 57 anni, quando Ellen Ripley, tornata in ipersonno dopo i fatti della Nostromo, viene soccorsa e recuperata dalla stazione Gateway. Rientrata sulla Terra e ritenuta la responsabile della distruzione della nave, viene sospesa dalla licenza di sottoufficiale di volo. La compagnia, inoltre, molto scettica sull’esistenza dell’alieno era riuscita a colonizzare e terraformare il pianeta sul quale anni prima l’equipaggio di Ripley era morto. Un interruzione di segnale riporta alla realtà i marine coloniali che chiedono aiuto al tenete Ripley per unirsi alla squadra di soccorso come consulente. Inizialmente riluttante Ellen accetta e si imbarca con il nuovo equipaggio preparandosi ad affrontare l’alieno che infestava i suoi incubi.

Girato dal regista James Cameron, il sequel di Alien non vuole certo essere la conclusione del marchio. Disponibile su Disney+ e uscito nel 1986, Aliens – Scontro finale vede ancora una volta Sigourney Weaver nei panni della protagonista che questa volta tenterà di fermare le creature assassine che la tormentano. Ad accompagnarla: Michael Biehn (Terminator) , Paul Reiser, Lance Hanriksen, Carry Henn, Bill Paxton, William Hope, Rico Ross e Al Matthews.

Alien³

Finalmente di ritorno sulla terra, il tenente Ripley e i compagni sopravvissuti sono costretti a effettuare un atterraggio di fortuna a causa di un cortocircuito alla nave. Unica sopravvissuta all’impatto con il pianeta di prigionia Fiorina, Ripley, si troverà ancora una volta a scappare dallo Xenomorfo. Una nuova evoluzione, ancora più letale della precedente, si sta preparando a conquistare tutto il sistema di pianeti conosciuti.

Il titolo, anche questo disponibile su Disney +, uscito nel 1992, continua il marchio che vede Sigourney Weaver come protagonista nei panni di Ellen Ripley. Questa volta diretto da David Fincher, il terzo film della saga di fantascienza è stato forse quello con lo sviluppo più lungo e travagliato. Nonostante ciò, il film non ha deluso le aspettative dei fan. Candidato all’Oscar come migliori effetti speciali.

Alien – La clonazione

Anno 2379. Sono passati 200 anni dai fatti avvenuti sul pianeta Fiorina 161. Successivamente alla morte del tenente Ripley, la nave militare dei Sistemi Uniti ‘Auriga’ intraprende un esperimento con il fine di clonare la donna. Il vero scopo della missione è quello di recuperare lo Xenomorfo dal suo torace e ottenere una regina in grado di produrre dei nuovi Alien. Dopo solo otto tentativi l’esperimento riesce; la nuova Ripley, però, presenta una particolarità: ha un legame empatico con la regina. Tra i risultati ottenuti, il numero 8 sembra essere alla perfezione la copia di Ripley, dalla quale è riuscita a recuperare ogni ricordo della vita precedente. La nuova Ellen si troverà a fermare ancora una volta l’avanzata degli Xenomorfi che nel frattempo hanno invaso tutta la nave Auriga.

Era il 1997 quando nelle sale usciva il film Alien – La clonazione diretto da Jean-Pierre Jeunet. Ultimo capitolo della prima quadrilogia, permette di rivivere ancora una volta la tensione e l’angoscia provata dalla protagonista che ci ha accompagnato nei tre film precedenti. Anche questa volta nel film, disponibile su Disney +, Ripley 8 è interpretata da  Sigourney Weaver.

Prometheus

Scozia, isola di Skye, 2089. Elizabeth Shaw e Charlie Holloway, una coppia di archeologi, trovano dei graffiti di una mappa stellare simile a molti altri ritrovamenti in diverse culture. Dopo averla interpretata, i due, sostenuti dal presidente della corporazione, danno via al progetto per raggiungere il punto indicato sulla mappa, imbarcandosi sulla nave scientifica Prometheus. In pochi anni il gruppo di scienziati accompagnati dall’androide David 8 raggiungono il pianeta alla ricerca delle origini dell’uomo. Ben presto si troveranno, però, ad affrontare un entità che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.

Dà il via alla nuova serie di prequel che riguarda l’amatissima saga di fantascienza ancora una volta Ridley Scott. Prometheus, disponibile su Disney +, ripercorre gli eventi del passato che hanno portato alla nascita della creatura. Lo stesso regista ha affermato che il prequel segue una storia separata dal franchise ma che è ambientata all’interno dello stesso universo

Sono i filamenti del DNA di Alien

Dato il grandissimo successo ottenuto con il film, venne candidato agli Oscare del 2013 all’interno della categoria migliori effetti speciali.

Alien – Covenant

Corre l’anno 2104. L’astronave Covenant, in missione di colonizzazione planetaria, trasporta con sé 2.000 coloni, 1.140 embrioni e 15 membri dell’equipaggio, ma non raggiungeranno mai Origae – 6. A causa di una tempesta ionica, l’equipaggio svegliato dal sonno criogenico è costretto ad atterrare su un pianeta sconosciuto da cui arrivano segnali radio molto particolari. Il pianeta, privo di forme di vita animali, sembra un vero e proprio paradiso, almeno fino al ritrovamento di un relitto alieno che porta con sé la targhetta identificativa della dottoressa Shaw. Mentre i membri dell’equipaggio iniziano lentamente a sentirsi male, i neomorfi cresciuti rapidamente, attaccano i superstiti a terra. Sarà l’androide David, sopravvissuto dell’astronave Prometheus a salvarli e a raccontar loro ciò che é avvenuto qualche anno prima. Gli astronauti si troveranno ancora una volta faccia a faccia con creature mostruose, nascoste nell’ombra e pronte a sferrare l’ultimo colpo.

Penultimo film della saga, Alien – Covenant, su Disney+ non ha deluso certo le aspettative. Diretto ancora una volta dal regista Ridley Scott, il film uscito nel 2017 ottenne un successo internazionale. A interpretare i protagonisti, questa volta,  Michael Fassbender (Bastardi senza gloria), Katherine Waterson, Billy Crudup, Danny McBride e l’immancabile Noomi Rapace (Seven Sisters) che torna nei panni della dottoressa Elizabeth Shaw.

Fin dalle prime immagini è chiaro, il film è un ibrido tra il prequel dedicato agli Ingegneri e il primo Alien. ‘Ibrido’ è in effetti uno dei due termini chiave a cui ricorrere per leggere tra le righe di Alien Covenant. L’altro è Creazione. -Ridley Scott.

Gli alieni nel cinema, tra distopico comico e drammatico