Videocorto Nettuno: il taglio del nastro della 29esima edizione

L’ospite speciale della prima serata del Videocorto Nettuno è stato annunciato a pochi giorni dall’inizio della manifestazione. Sarà infatti Filippo Scicchitano a tagliare il nastro per l’inizio del festival.

Videocorto Nettuno: tutto quello che c’è da sapere

Per la ventinovesima edizione del Videocorto Nettuno oltre a fare il taglio del nastro, Filippo Scicchitano, presenterà il suo film in uscita in tutte le sale cinematografiche: Finché notte non ci separi di cui è coprotagonista assieme a Pilar Fogliati. Filippo Scicchitano, è un attore già noto al grande pubblico, soprattutto per i suoi ruoli in: Scialla, Non è un paese per giovani, Croce e delizia e per la serie tv Le fate ignoranti.

Il festival durerà tre giorni, il 23 24 e 25 agosto, e ospiterà vari appuntamenti. Filippo Scicchitano incontrerà il “popolo del festival” il pomeriggio del primo giorno per il primo appuntamento con i salotti del borgo medievale alle 17,45 di venerdì 23 e rimarrà per le proiezioni serali dei primi corti in concorso dalle 20,45, in riva al mare, allo Stabilimento Pro Loco. Sul sito ufficiale sarà disponibile anche una mappa nella quale vedere con precisione dove si terranno le proiezioni.

Saranno 16 i corti a competere l’uno con l’altro in questo programma 2024. Per quanto riguarda la finale, invece, si svolgerà domenica 25. In questa occasione al pubblico sarà richiesto di votare i vari film in concorso. La serata dei premi e dei migliori 6, dove quattro verranno scelti dalla giuria e due invece dal pubblico, verranno annunciati i film vincitori.

Per questa edizione a presiedere i giurati, ci sarà Massimiliano Bruno, attore e regista. Assieme a lui all’interno della giuria ci saranno: Camilla Filippi, Andrea Bosca, Tiziana Foschi, Grazia Di Michele, Camilla Semino Favro e molti altri.

Per quanto riguarda il programma sia i salotti che le proiezioni saranno ad ingresso gratuito e libero fino ad esaurimento posti. Videocorto Nettuno ha fatto in modo che chiunque potesse partecipare a questi tre giorni di cinema in una città che è priva di una sala cinematografica dal lontano 2003.