Rasti è il nuovo cortometraggio dei registi Paolo Bonfadini e Davide Morando, presentato al Pop Corn Festival 2024.
La produzione unisce giovani talenti e maestri del cinema sotto la direzione artistica del regista Silvio Soldini. Il risultato è un cortometraggio pieno di magia, che esplora il tema della luce come forma di linguaggio.
Anna sta crescendo, ha appena compiuto sette anni. Stefano (Lino Guanciale) e Margherita (Eleonora Giovanardi) hanno in serbo per lei una sorpresa e si affannano per metterla in pratica facendo squadra, mentre una serie di imprevisti mette loro i bastoni tra le ruote. Il tentativo goffo e ostinato di appigliarsi a un rito familiare trascina il padre e una giovane receptionist d’albergo (Paola Buratto) in un’insolita avventura notturna, che diventa in realtà la ricerca di un modo segreto e “magico” per comunicare senza usare le parole.
Una commovente storia familiare che punta tutto sulla comunicazione e sulla complicità. Morando e Bonfadini ci accompagnano in una storia tenera, di un padre che lotta in tutti i modi per rendere felice la figlia il giorno del suo compleanno e di una madre, che, nel momento del bisogno, sostiene e asseconda il marito.
Una serie di equivoci si snoda ricordandoci quanto la famiglia possa essere luogo di tenerezza e di gioia, ma ci dimostra anche quanto possa essere difficile accettarne il cambiamento e la crescita.
Eccellente la direzione degli attori e le performance che dipingono un quadro realistico di una famiglia come tante e che inevitabilmente ci porta a fare il tifo per il papà e per il suo piano bizzarro.