Si è conclusa la XXI edizione del Tuscia Film Fest (12-20 luglio), rassegna diretta da Enrico Magrelli dedicata al cinema italiano, che si svolge tra Viterbo e provincia. Nove giorni di proiezioni e incontri che ha visto la partecipazione di oltre 5 mila presenze.
La serata finale, con la proiezione di Ogni maledetto Natale (2014) di Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e Mattia Torre, ha avuto luogo nell’affascinante Sacro Bosco di Bomarzo. Sono state più di 400 le persone presenti alla proiezione di un cult del recente cinema italiano. Una riproposizione del film fatta sia per omaggiare i 10 anni dell’uscita, e sia per ricordare Mattia Torre (1972-2019).
Omaggio a Torre e al serial Boris che sarà ripetuto, sempre a Viterbo, il 12-13-14 settembre.
Ospiti della serata finale: Caterina Guzzanti, Laura Morante, Valerio Aprea, Stefano Fresi. A Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo è stato consegnato il premio Tuscia Terra di Cinema “Luigi Manganiello” assegnato a loro e in memoria di Mattia Torre, a 5 anni dalla sua scomparsa.
In questi nove giorni, tra l’arena di piazza San Lorenzo e il Sacro Bosco di Bomarzo, hanno partecipato molti dei protagonisti di questa ricca stagione cinematografica come Riccardo Milani, Alice Rohrwacher, Neri Marcorè, Paolo Carnera, Romana Maggiora Vergano, Enzo d’Alò, David Rhodes e Michele Riondino.
Ogni maledetto Natale: il Tuscia Film Fest rende un primo omaggio a Mattia Torre
Per rendere omaggio a Torre egli autori della serie televisiva di culto Boris Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, è stato proiettata, a dieci anni di distanza dalla sua uscita in sala, la loro commedia Ogni maledetto Natale, ambientata a Cucuia, un immaginario paesino della Tuscia.
Prima della proiezione, c’è stato un breve introduzione, moderata da Enrico Magrelli, con gli autori e parte del cast che ha reso indimenticabile la commedia.
Al termine del film c’è stato poi l’incontro tra il cast e gli spettatori. Tra diversi ricordi comici rievocati dal cast e dagli autori, le domande del pubblico hanno confermato l’affezione sia verso questa commedia, e sia per l’universo Boris. Ammirazione che è poi è proseguita con la firma di autografi e selfie con gli attori e con gli autori.
Quindi una chiusura di festival all’insegna dell’allegria, non ci resta di attendere l’omaggio che si svolgerà il 12-13-14 settembre.