‘GIVE’: una composizione amorosa

Con alle spalle numerosi premi, Kenya Gillespie è un regista e compositore giappo-americano. Ha conseguito un MFA (Master of Fine Arts) in produzione cinematografica e multimediale, un MM (Master of Management) in composizione musicale e una laurea in musica.

Kenya Gillespie con il suo ultimo cortometraggio GIVE arriva all’Ortigia Film Festival.

GIVE: la trama

In un momento di nostalgia un compositore riassapora alcuni dei ricordi legati alla sua storia d’amore passata con un cantante classico. Tra un appuntamento al lago ed uno al mare i momenti più intimi sono sempre quelli in casa, davanti al pianoforte. Assieme alla fine della composizione arriva anche quella del loro rapporto.

La mente del compositore

GIVE ci mostra una storia d’amore LGBTQ+ attraverso gli occhi di uno dei due protagonisti. 

Sfruttando immagini liriche e primi piani di dettagli al limite del microscopico, questo cortometraggio ci permette di immergerci all’interno del rapporto di un compositore e un cantante classico, mostrandoci la loro intimità sia a livello fisico che professionale.

La sessualità viene rappresentata senza che venga davvero vista. Il regista mostra magistralmente la passione dei loro corpi lasciando che siano gli stessi spettatori a dare alle scene un significato preciso.

Kenya Gillespie inserisce tramite la voce fuori campo anche delle poesie di Carol Ann Duffy, unendo così due arti in un unico concerto.

GIVE mette in scena anche il lato negativo di una rottura, approfittando anche dei motivi che hanno portato i due a questa decisione finale. Litigi e tradimenti arrivano allo spettatore nello stesso modo in cui le percepiscono i due protagonisti: come un pugno nello stomaco. La rapidità contrassegna questa parte del cortometraggio, dilatandosi verso la fine.

Anche la luce cambia con il cambiare degli eventi, concludendo l’opera di Kenya Gillespie con una luminosa finestra sul bagnasciuga dove il nostro compositore osserva l’orizzonte.

Alice Accarino