‘Mimas’ il cortometraggio di Evrim Inci

Mimas il cortometraggio di Evrim Inci, presentato al ShorTS International Film Festival nella categoria Eco-ShorTS.

Alican Peker, che si assume il compito di portare l’acqua alle capre che vivono sole su un’isola senza fonti di acqua potabile, non tace nemmeno sui problemi degli altri animali della zona dove vive.

“I turisti che arrivano, lasciano più di un’impronta di piedi sulla sabbia…”

Mimas è un cortometraggio diretto da Evrim Inci e scritto da Melisa Sağbilge. Girato su un’isola disabitata. Una voce fuori campo inizia così “Su una sola delle cinquantatremilasettecentottantano isole al mondo…” siamo subito lì, su quell’isola.

La voce si alterna ad immagini della natura e del mare che circonda l’isola.

Evrim Inci sceglie di costruire un viaggio visivo e interiore. Le inquadrature veloci, ci fanno sentire al limite, non ci lasciano respiro, in pieno contrasto con la voce pacata del narratore. In realtà non c’è nulla di rassicurante nelle sue parole, metafora di un prossimo futuro.

Mimas ci mette in guardia sul futuro, ci ammonisce per l’indifferenza che dimostriamo e lo fa mostrando la bellezza della natura pura, ma ci mostra anche le nostre tracce violente: un fondale marino coperto di scarti umani.

L’isola di cui ci parla Alican Peker è un mondo da proteggere e di cui aver cura, ma nelle sue parole e nelle immagini di Evrim Inci, c’è qualcosa di più, che ha un sapore semplice e dolce, che ci fa tornare indietro nel tempo, a quei ricordi che non sapevamo più di conservare.