The Annoyed è un film di Mehdi Fard Ghaderi, in programma il 3 luglio all’Ischia Film Festival. Il lungometraggio arricchisce ulteriormente un evento colmo di qualità e amore per il cinema, nell’esclusiva location del Castello Aragonese d’Ischia, con proiezioni all’aperto e incontri con gli autori.
The Annoyed, sinossi
Un film a episodi su tre registi che cercano di raccontare i problemi sociali della violenza e dell’abuso contro le donne e delle esecuzioni. Il primo regista vuole emigrare, ma scopre che il suo attore sta per essere giustiziato, così decide di realizzare un film sull’esecuzione. Il secondo regista vuole realizzare un film sulle donne maltrattate ma viene ostacolata dal marito. Il terzo regista viene informato dal medico di avere il cancro e vuole realizzare il suo ultimo film. La storia di ogni regista è focalizzata su un genere diverso, una storia diversa e copre una generazione diversa.
La recensione
Considerato il contesto in cui opera Ghaderi, non è semplice recensire un film come The Annoyed. L’Iran, d’altronde, è al 154° posto nella Democracy Index del 2022 – indicatore di democrazia – su 167 paesi analizzati dal settimanale inglese The Economist, motivo per cui alcune scelte artistiche trasmettono la volontà di ribellarsi, pur rimanendo il più possibile nei limiti consentiti.
Nonostante questo, The Annoyed regala al pubblico diversi spunti di riflessione, argomenti da approfondire e da tenere a mente quando ci si chiede a che punto è l’umanità in fatto di libertà, sia individuale che collettiva. Tematiche come l’emigrazione, la pena di morte o i diritti delle donne, si concentrano in tre episodi distinti, connessi da un principio d’informazione, un occhio simil giornalistico e un desiderio di raccontare la quotidianità del regime autoritario iraniano. 85 minuti intensi, arricchiti da performance attoriali convincenti e una fotografia mai banale – a cura di Ehasan Ghaforian, Yaser Zamani e Arash Seyfi.
La storia di Mehdi Fard Ghaderi
Mehdi Fard Ghaderi, nato nel 1986, è un regista, produttore e sceneggiatore iraniano. I suoi film sono stati proiettati in 65 festival internazionali e hanno vinto 20 premi. THE ANNOYED (2023), terzo lungometraggio, è un film a episodi su tre registi cinematografici in Iran. La première di questo film si è tenuta al 25° Shanghai Film Festival nel 2023 ed è stato proiettato in dieci festival internazionali.
WEIGHTLESSNESS (2019), secondo lungometraggio, è basato su lunghi piani sequenza e sulla letteratura del realismo magico. È stato proiettato in vari festival. IMMORTALITY (2016), primo lungometraggio, è girato in un’unica inquadratura di 145 minuti. È stato selezionato in diversi festival internazionali (come Roma e Monaco) e ha vinto vari premi. Inoltre ha realizzato 10 cortometraggi formalisti dal 2007 al 2016.