Partirà il prossimo mese la nuova edizione del premio Sergio Amidei. L’evento, presento oggi, promuove la cultura delle settima arte. In particolare, il riconoscimento, che prende il nome dallo storico sceneggiatore Sergio Amidei, si orienta verso la celebrazione dell’arte delle sceneggiatura attraverso il ricordo dei mastri del passato e un concorso per le opere del presente.
Da non dimenticare il premio Opera d’Autore, vinto quest’anno da Giuseppe Tornatore grazie alle sua qualità artistiche e narrative.
Premio Sergio Amidei – i titoli in gara per la miglior sceneggiatura
In concorso presenti ben 9 lungometraggi:
Anatomia di una caduta, sceneggiatura di Justine Triet e Arthur Harari
La sala professori, sceneggiatura di Johannes Duncker e Ilker Çatak
La zona d’interesse, sceneggiatura di Jonathan Glazer e Martin Amis
Cento domeniche, sceneggiatura di Antonio Albanese e Piero Guerrera
C’è ancora domani, sceneggiatura di Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi
Palazzina Laf, sceneggiatura di Maurizio Braucci e Michele Riondino
E la festa continua, sceneggiatura di Robert Guédiguian e Serge Valletti
Cattiverie a domicilio, sceneggiatura di Jonny Sweet
The Old Oak, sceneggiatura di Paul Laverty.
Il trionfo di Giuseppe Tornatore
Il regista siciliano si è aggiudicato il riconoscimento di questa edizione. A tal proposito è prevista una retrospettiva dedicata alla filmografia di Tornatore, nella sua interezza. Tramite la proiezione delle opere si ricostruirà lo stile e la poetica del cineasta.
La collaborazione con il Giffoni Film Festival
In vista di Nova Gorica-Gorizia capitale europea della cultura 2025, il Premio Sergio Amidei ha attivato una collaborazione con il Giffoni Film festival, incentrata sulla scrittura cinematografica, che si articola in una serie di attività che coinvolgeranno le scuole e i giovani del territorio durante l’arco dell’intero anno (sia 2024 che 2025) e che prevede l’ospitalità di una rappresentanza della giuria del Giffoni durante l’edizione 2024 del Premio. Attesa infine a Gorizia la sceneggiatrice spagnola Isabel Peña che lo scorso anno ha vinto il Premio del Pubblico con As Bestas.