Già forte di numerosi riconoscimenti da parte della critica in tutto il mondo, in occasione dell’Ischia Film Festival, Flickering Lights debutterà in anteprima italiana. Il film di Anupama Srinivasan e Anirban Dutta, verrà presentato la sera del 1 luglio durante le proiezioni dei lungometraggi in concorso.
Con oltre dieci anni di esperienza nella realizzazione di documentari, Anupama Srinivasan, inizia i propri studi in matematica applicata ad Harvard spostandosi solo dopo la laurea presso il Film & Television Institute of India. I suoi film sono stati proiettati in numerosissimi festival cinematografici in tutto il mondo riuscendo ad ottenere molto interesse da parte della critica. Anupama ha partecipato alla realizzazione anche del progetto Nocturnes. Progetto che ha debuttato al Sundance Film Festival nel gennaio 2024 dove ha ricevuto la menzione speciale dalla giuria.
La codirezione di Flickering Lights è stata affidata al regista, fotografo ed educatore dei media Anirban Dutta, fondatore dell’azienda Metamorphosis nel 2003. Il focus su temi sensibili alla società provenienti dai molti saggi fotografici, non mancano ad evidenziarsi anche all’interno dei film che il direttore ha presentato a molti festival cinematografici. È proprio all’interno dei festival cinematografici che inizia la propria collaborazione con Anupama, con la quale realizzerà anche Nocturnes.
Il film Flickering Lights, ha ricevuto il Premio per la Miglior Fotografia al concorso internazionale IDFA nel 2023.
Flickering Lights: la trama
Vicini al confine tra l’India e il Myanmar, lontani dall’india conosciuta, c’è un piccolo villaggio chiamato Tora. Anni di negligenza, pieni di una lunga storia di insurrezioni, hanno fatto si che il villaggio venisse dimenticato, caratterizzandolo di una grande mancanza di servizi sociali. Settant’anni dopo la guerra di indipendenza indiana, il popolo di Tora ricevono la notizia che l’elettricità stava finalmente arrivando. La gente è scettica date le grandi delusioni subite dal passato. Una donna sogna un futuro migliore per la famiglia. Un uomo sogna la sovranità del Popolo. La vita oscilla tra speranza e frustazione, idealism e pragmatismo, mentre il villaggio resta in attesa. L’elettricità sarà arrivata a Tora? Se sì, ha portato con se ciò che prometteva?
In un mondo dove la cacofonia e la polarizzazione sono in aumento, vogliamo esprimerci con gentilezza, attraverso piccoli gesti, per rilevare la filosofia di vita delle persone, i loro sogni e ansie
Flickering Lights: una fotografia degna di nota
Non c’è da stupirsi se Flickering Lights sia riuscito ad ottenere molti riconoscimenti, soprattutto per la sua fotografia. All’interno del lungometraggio, infatti, la cura dei dettagli è quasi maniacale.
I colori, le inquadrature fisse e persino movimenti di macchina racchiudono in se l’essenza stessa del film. Prendiamo ad esempio quelle inquadrature fisse, tanto precise da risultare quasi dei quadri e che riescono a esprimere la tranquillità e staticità dell’intero villaggio. Un quadro dopo l’altro, spezzato solamente da dei movimenti più incerti della macchina da presa. Movimenti, quelli, che quasi preannunciano il cambiamento in arrivo nel villaggio.
Degni di menzione, poi, sono sicuramente i cambi sequenza. Per scandire il passare del tempo con le tappe più importanti dell’arrivo dell’elettricità, i registi usano delle immagini luminose di un muro grigio, precedute sempre da una scena girata al buio. Con disegni quasi bambineschi e frasi brevi in nero si marcano e raccontano le difficoltà per ottenere la tanto agognata luce.
La speranza è l’ultima a morire
Uno degli aspetti più interessanti di questo documentario, è senza dubbio l’evoluzione degli abitanti del villaggio.
Con la notizia dell’arrivo dell’elettricità tutti gli abitanti di Tora iniziano a fantasticare su come sarà avere la luce. L’elettricità è speranza, speranza per il futuro degli abitanti, speranza, però, che tarda ad arrivare.
Il passare del tempo porta con se anche tristezza e malcontento nel popolo, i più vecchi iniziano ad abbandonare le speranze sull’arrivo dell’elettricità. Mentre i giovani ancora aspettano e programmano ciò che avrebbero fatto una volta arrivata.
Interessante è senza dubbio come questo doppio lato della medaglia ci venga mostrato all’interno del lungometraggio. Un vecchio e una matre, due occhi al futuro completamente differenti, risaltano e mettono a confronto i pro e i contro dell’arrivo dell’elettricità.
