“Dal Nuovo Cinema Aquila prende il via ‘L’ultima estate’, il film di Eleonora Giorgi che racconta le vicende di un Romeo e una Giulietta di oggi animate dal contrasto tra quartieri alti e periferie dove non ci si annoia mai…”
Dopo aver tentato di scassinare un bancomat, tre ladri improvvisati intraprendono una fuga automobilistica dai carabinieri, mentre le pallottole volano da una macchina all’altra. A distanza di un anno, il giovane Paolo (Gabriele Penteriani), dedito a furti di pezzi provenienti da motorini e minicar utili per operare modifiche nell’officina abusiva che gestisce insieme agli amici Nina (Francesca Ferrazzo) e Cicciobombo (Simone Ascani), fa conoscenza con la coetanea Ilaria detta Ila (Francesca Ferrazza), ragazza della Roma bene fidanzata con il viziato Lollo (Emanuele Aiello) e che vive un rapporto conflittuale con la madre (Daniela Poggi). Da qui prende il via l’ultima estate del titolo, comprendente anche un viaggio a Lampedusa, attraverso cui l’attrice Eleonora Giorgi, alla sua seconda prova dietro la macchina da presa dopo Uomini e donne, amori e bugie (2003), interpretato da Ornella Muti e Paolo Giommarelli, non solo pone in scena l’ennesimo incontro-scontro tra persone di diversa estrazione sociale, ma lancia un messaggio relativo al fatto che i figli non devono essere intesi quali responsabili delle azioni dei propri genitori. E lo fa tramite un’opera costruita su un soggetto interessante, scritto da lei stessa, e attraversato da un discreto ritmo narrativo, fino a un risvolto inaspettato. Peccato che, mentre l’hip hop fa da commento musicale e rivediamo sullo schermo il veterano Daniele Formica e il Gianni Ansaldi dei due Sapore di mare (sono il colonnello Crescenzi e l’avvocato), a non convincere sia proprio la regia, più adatta forse al piccolo che al grande schermo. Oltre che incapace di gestire i tempi di recitazione dei giovani protagonisti, poco convincenti nella maggior parte delle situazioni.