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‘Dawn’ Serie di quattro film tv di cui non sentivamo la necessità

Fra soap opera e telenovela, la serie dedicata al personaggio di Dawn è colma di colpi di scena che perdono efficacia e rendono il racconto noioso. Disponibile su RaiPlay

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Dawn - I giovani protagonisti

La serie Dawn si basa sulla protagonista dei romanzi della autrice statunitense V. C. Andrews – in realtà, redatti dal marito della scrittrice dopo la morte della donna e usando il suo pseudonimo. Brec Bassinger è la protagonista, nota al grande pubblico per la serie Stargirl. Inoltre, tornano sugli schermi Donna Mills, più nota ai boomer per le serie tv California e General Hospital, e Fran Drescher, passata da essere l’amata e ironica Francesca della serie La tata a temuta sindacalista.

Dawn è composta dai seguenti episodi: Dawn, Dawn – Segreti sepolti, Fantasmi del passato e Sussurri nella notte. I film tv vengono trasmessi in chiaro su Rai 2 e sono disponibili su RaiPlay.

L’epopea di Dawn

Dawn è una ragazza come tante la cui vita viene sconvolta dalla morte della madre. Contemporaneamente, scopre di essere stata rapita da quelli che ha sempre ritenuto i suoi genitori. Entra così a far parte della famiglia Cutler, altolocata e al cui vertice c’è Lilian, nonna della ragazza. Dopo molte vicissitudini, in cui scopre anche di non essere stata realmente rapita, la giovane riesce a liberarsi del giogo malefico della capostipite.

Fra tentativi di aggressione sessuale e ricatti, Dawn si innamora, ricambiata, di quello che credeva fosse il fratello. Mentre il ragazzo parte arruolato nell’esercito, la ragazza intraprende una relazione con un celebre attore da cui ha una figlia. L’intervento di Lilian la costringe ad abbandonare la neonata, che recupera solo al ritorno del fidanzato fedele. Con la morte della matriarca, Dawn scopre le vere ragioni dell’odio che la capostipite provava nei suoi confronti. Inoltre, eredita la maggior parte dei beni lasciati da quello che pensava essere il nonno ma che, in realtà, si rivelerà essere il padre.

La vicenda poi si sviluppa sulla vita familiare di Dawn, la gestione della figlia e dei fratellastri del marito. Il tutto in una continua riproposta di colpi di scena che vedono, ciclicamente, protagonisti tutti i Cutler.

L’involuzione di una trama tensiva

Se lo scopo dei romanzi di V. C. Andrews era quello di accompagnare il lettore nel continuo dramma della giovane Dawn, i film tv non lo riescono nell’impresa. I problemi sono molteplici e non solo dovuti alla scrittura.

La sceneggiatura manca drammaticamente e non riesce a mantenere la giusta tensione. La maggiore difficoltà è quella di dover racchiudere tutte le vicende angosciose in un film. E gli episodi inseriti dall’autrice statunitense sono davvero molteplici, degni di una miscela esplosiva fra soap opera e telenovela.

Dawn - La protagonista Brec Bassinger

Dawn – La protagonista Brec Bassinger

Si parla di rapimenti, violenza sulle donne, misoginia, brama di potere, lussuria, incesto, tradimenti e molto altro ancora. Tutte situazioni che vengono riportate nei film come degli episodi a sé stanti, senza un approfondimento né dei personaggi coinvolti né della trama.

La regia è dozzinale, degna di serie televisive a cui, fortunatamente, ci siamo disabituati. Linda-Lisa Hayter e Jacquie Gould vengono sopraffatti da una trama che vuole andare oltre il genere ma che diventa inevitabilmente farsa.

Attori inglobati in classiche caratterizzazioni

Dawn è interpretata da Brec Bassinger, la protagonista di Stargirl. La giovane attrice cerca di stare dietro ai continui cambi del personaggio, ma non riesce a reggere la crescita drammatica dello stesso. Alla fine, Dawn perde di efficacia anche se si considerano le scene come singoli episodi, Bassinger si sovraccarica di una finta drammaticità.

Il resto del cast segue la sua scia. Senza dilungarci troppo su tutti, consideriamo solo le due veterane, ovvero Donna Mills e Fran Drescher. La prima pare quasi impagliata, tanto ha una monoespressione rigida da cattiva che neanche nelle telenovelas di serie B troviamo più. La seconda si ritrova a gigioneggiare la vecchia tata cercando però di essere la villain di turno, non riuscendo ad essere credibile in nessuna delle due parti.

Perché vederlo (?)

Se si amano le emozioni estemporanee, senza farsi troppi problemi su come ci si arriva e senza cercare una logica, allora questo è il prodotto giusto. Non è impegnativo e non richiede estrema attenzione. È d’uopo, comunque, il consiglio di dedicare il tempo che si spenderebbe dietro a questa serie per rispolverare i meglio riusciti prodotti anni Ottanta o, preferibilmente, a leggere direttamente i libri di V. C. Andrews.

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Dawn

  • Anno: 2023
  • Durata: 4 puntate da 90’ circa
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: Stati Uniti
  • Regia: Linda-Lisa Hayter (primi due episodi), Jacquie Gould (ultimi due episodi)