Dopo il successo di Poor Things, Lanthimos dirige ancora una volta la Stone nel nuovo lungometraggio Kind of Kindness, presentato al Festival di Cannes. I due si conoscono ormai da anni, grazie alla collaborazione in tre lungometraggi, un cortometraggio e un progetto imminente girato in Grecia. Ed è proprio grazie a questo rapporto che Emma Stone ha dichiarato per la rivista QG che lo scopo principale del regista è quello di scavare all’interno della natura umana, nella socializzazione e in quello che realmente dovremmo essere.
In un’intervista rilasciata alla rivista IndieWire, il co-sceneggiatore di Kind Of Kindness, Efthimis Filippou, ha dichiarato che Lanthimos si è addentrato nel lato più oscuro della natura umana, portando sullo schermo scene di stupro.
Yorgos Lanthimos durante le riprese.
Nonostante l’intensità di alcune scene, Emma Stone si è sempre trovata bene e a suo agio all’interno della produzione dei film del regista grazie al rapporto di fiducia che si è instaurato negli anni.
Scherzando, l’attrice premio Oscar ha dichiarato di non aver mai visto felice Yorgos Lanthimos nonostante il successo delle sue pellicole. Continua a lamentarsi dei costi e degli studios system americani, rimanendo sé stesso e con i piedi per terra.
Il successo è come una medaglia: su una faccia puoi trovarci il lato buono, ma sull’altra faccia c’è il lato cattivo. Lanthimos, rimani così e continua a regalarci pellicole formidabili. Il cinema ha bisogno di questo!
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