Novità in arrivo
Inside Out 2 è uscito nelle sale italiane il 19 giugno e sta già portando grandi emozioni a milioni di spettatori locali e stranieri. Nove anni fa usciva il primo Inside Out e ora il franchise si espande con il sequel, con il debutto di Kesley Mann alla regia. Torna sullo schermo la protagonista Riley alle prese con le emozioni tipiche dell’adolescenza: a Gioia, Tristezza & co si affiancano Ansia, Nostalgia e Imbarazzo.
Questo immediato successo, dovuto al commovente racconto delle emozioni più universali, ha portato la casa Disney/Pixar a promuovere anche una serie su Inside Out, programmata per la piattaforma Disney+.
Pete Docter, il Chief Creative Officer degli studi Pixar Animation, ha annunciato che la serie – già ultimata – sarà in streaming il prossimo anno. “L’abbiamo finita. Arriverà la prossima primavera. Non sono sicuro ci sia già una data di debutto precisa”, ha dichiarato in un’intervista all’Entertainment Weekly. “Ricordate quando, nel primo film, ci troviamo nella Dream Production per vedere come sono realizzati i sogni di Riley? Ecco, questo in qualche modo spiegherà perché sono così assurdi”. Sarà quindi un modo per indagare come le motivazioni dietro ai sogni e come questi influiscono la vita quotidiana. “Abbiamo continuato a esplorare il potere dei sogni e il modo in cui influenzano anche la nostra veglia. Quindi sarà molto cool”, ha commentato sempre Docter.

Tanto altro da Pixar
La notizia della serie arriva a conferma del clamore strepitoso suscitato da Inside Out 2, che a pochi giorni dal debutto ha già accumulato oltre 438 milioni di dollari al botteghino di tutto il mondo. Una boccata d’ossigeno per Pixar che, dopo decenni di dominio incontrastato nel mondo dell’animazione, aveva dato segni di crisi con i suoi titoli più recenti come Lightyears ed Elemental che avevano lasciato dubbiosi sia i critici sia gli spettatori. I ritmi di produzione si sono ora affievoliti, puntando su un mix tra idee inedite (Elio) e saghe cult, tra cui il sequel Toy Story 5. E, perché no, magari in futuro si potrà tornare al cinema per un Inside Out 3.