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Netflix Film

‘Trigger Warning’, la recensione: un ritorno amaro per Jessica Alba

'Trigger Warning', un action movie che non intrattiene. Il ritorno a cinque anni dal suo ultimo film di Jessica Alba è deludente

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Revenge movie? Thriller? Action? Trigger Warning cerca di abbracciare più generi senza però riuscirci.

Il ritorno di Jessica Alba sullo schermo è amaro. La sua presenza non basta a salvare il film da un racconto che non cattura e non appassiona lo spettatore.

Trigger Warning è la nuova pellicola distribuita da Netflix a partire dal 21 giugno 2024. Diretto da Mouly Surya e sceneggiato da John Brancato, Josh Olson e Halley Gross.

Trigger Warning, la trama

Il film parte subito senza troppe spiegazioni. Notiamo immediatamente che l’agente delle forze speciali Parker (Jessica Alba) è in missione all’estero quando riceve la notizia della tragica e improvvisa morte del padre a causa di un crollo in miniera. Congedata, Parker eredita il bar di famiglia nella sua città natale: il Texas. Tornata a casa ritrova il suo vecchio fidanzato adesso diventato sceriffo, Jesse (Mark Webber) , il suo irascibile fratello Elvis e il potente padre e senatore Swann.

Lo sceriffo rivela a Parker che la scomparsa del suo padre potrebbe essere un suicidio. L’ex agente non credendo a questa possibilità decide di mettersi al lavoro per scovare la verità. I suoi tentativi la porteranno a scontrarsi con una banda violenta, ossessionati da armi di grosso calibro, che si sono stanziati nella sua città natale.

Da qui cominceranno le analisi di Parker decisa a rivelare quale sia la reale verità.

La narrazione vacilla e i personaggi non sono caratterizzati

In Trigger Warning l’epilogo narrativo è confusionario, manca la componente emotiva. Vi è un’incapacità di riuscire ad affezionarci alla protagonista: non riusciamo a immedesimarci negli atteggiamenti, nello scopo e nell’obiettivo che vuole raggiungere. E’ come se in un certo senso seguissimo i fatti di Parker (Jessica Alba) senza però crederci veramente e senza supportarla. E’ la protagonista, ma ci viene posta in un modo non congeniale alle caratteristiche che dovrebbe avere un personaggio principale e di questa caratura.

I personaggi sono vuoti e privi di ogni significato. Ci viene raccontata una storia approssimativa delle vite dei protagonisti. Lo spettatore conosce poco o niente. Si limita a guardare, aspettando lo scorrere inesorabile dei minuti. Manca una profondità in ciò che si sta guardando. Ed è un peccato che la sceneggiatura sia così problematica e poco incisiva, soprattutto se teniamo conto dell’affascinante location texana in cui si svolgono le vicende. Poteva essere un buon punto di partenza non incrementato dalla regia troppo debole di Mouly Surya.

Conclusioni

Si decide di dare preferenza alla quantità più che alla qualità. Jessica Elba ci prova con tutta se stessa a reggere sulle sue spalle le problematiche del film. Prova a farci appassionare alla vicenda a suon di combattimenti e grazie alla vendetta che decide di intraprendere. Ci prova, ma senza riuscirci. Forse, dopo 5 anni, avrebbe meritato un ritorno diverso.

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Trigger Warning

  • Anno: 2024
  • Durata: 106 min
  • Distribuzione: Netflix
  • Genere: azione, thriller
  • Nazionalita: Stati Uniti d'America
  • Regia: Mouly Surya
  • Data di uscita: 21-June-2024