Tutto pronto per la 25a edizione dello ShorTS International Film Festival, la manifestazione cinematografica dedicata al cinema breve. Diretta da Maurizio di Rienzo, è in programma a Trieste dal 28 giugno al 6 luglio 2024.
ShorTS 2024 anche in questa edizione sarà intercettabile online, grazie alla rinnovata collaborazione con la piattaforma MYmovies ONE. Dalle ore 21 di sabato 29 giugno alle ore 23.59 di domenica 7 luglio, sarà possibile visionare 65 cortometraggi dalle varie sezioni, ancora inediti in Italia.
ShorTS International Film Festival 2024: cosa aspettarsi
Saranno 9 giorni di programmazione il Festival, che si svolgerà presso il Giardino Pubblico Muzio de Tommasini, il Teatro Miela e la Sala Xenia. Proporrà 117 opere distribuite nelle 7 sezioni di Concorso: la storica Maremetraggio con 45 corti da 43 Paesi; ShorTS Express con 23; Eco-ShorTS e Italia in ShorTS con 11 ciascuna; 20 i corti per la binaria Shorter Kids’n’Teens con selezionatori e giurati tra gli 8 e i 15 anni; 7 le storie di ShorTS Immersive da esplorare con specifici visori personalizzati, sono poi 3 i cortometraggio-evento fuori concorso.
Anche quest’anno si è svolto pre-festival lo ShorTS Development & Pitching Training di istruzione per sceneggiatori e registi di 8 progetti internazionali su come presentarli in mercati e festival, con i vincitori che saranno presenti a Trieste. È competitiva anche l’ampliata ShorTS Comics Marathon, staffetta di tavole legate al cinema che sta impegnando ben 70 disegnatori cinefili. L’annuale focus è incentrato sul cinema breve turco, di cui a chiusura del Festival si mostreranno 5 recenti corti, mentre la prestigiosa selezione EFA (European Fim Accademy) stavolta consta di 5 opere molto premiate nel 2023.
Presenze di rilievo a ShorTS IFF 2024 che evidenzierà i meriti di alcuni protagonisti italiani del cinema, attraverso premi, masterclass e proiezioni: Premio Cinema dell’Anima all’animatore poetico Simone Massi, Cinema del Presente a Damiano e Fabio D’Innocenzo, il Premio Prospettiva a Carlotta Gamba; Interpreti del Presente Isabella Ragonese e Michele Riondino. Ritorna la sezione Campolungo che guarda al crescente percorso di Laura Samani fra cortometraggio e film. In programma anche panel, workshop, approfondimenti.
Gli ospiti e i Premi
Venerdì 28 giugno alle ore 21 al Giardino Pubblico si assegnerà il Premio Cinema dell’Anima a Simone Massi, regista animatore indipendente che si contraddistingue per la sua peculiare tecnica drammaturgico-espressiva. La consegna del Premio verrà preceduta da una masterclass dell’autore marchigiano punteggiata dalla proiezione di 3 dei suoi 27 cortometraggi realizzati dal 1995: Tengo la posizione, Io so chi sono e Dell’ammazzare il maiale. Dopo la masterclass sarà proiettato Invelle, primo lungometraggio di Massi presentato lo scorso anno nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia.
Sabato 29 giugno alle ore 19 presso il Teatro Miela, Damiano e Fabio D’Innocenzo, autori il cui cinema si caratterizza per realismo evocativo, analisi dei meandri dell’anima, osservazione di corposissime dinamiche amicali familiari, narrazione della naturale violenza della vita, riceveranno il Premio Cinema del Presente. Nel corso della serata i D’Innocenzo, a breve in sala e poi su piattaforma Sky con la loro notevole serie Dostoevskij, saranno protagonisti di una masterclass aperta al pubblico incentrata sul loro percorso cinematografico, corredata da alcune sequenze dei loro film.
Domenica 30 giugno, sempre alle ore 19 al Teatro Miela, si assegnerà il Premio Prospettiva – prestigioso riconoscimento che dal 2010 accende i riflettori su una giovane promessa del cinema italiano – a Carlotta Gamba, attrice dal rilevante avvio artistico-professionale e già consapevole nel dosare luci e ombre dei suoi personaggi (dal debutto in America Latina ad Amusia, Dante e al recente Gloria! e nella già citata serie Dostoevskij). Anche in questo caso la premiazione sarà preceduta da una sua masterclass.
Il Premio Interprete del Presente
A due figure di rilievo andranno il Premio Interprete del Presente, rispettivamente consegnati alla Ragonese mercoledì 3 luglio (ore 19, Teatro Miela) e a Riondino venerdì 5 luglio (ore 20, Teatro Miela), entrambi protagonisti di una masterclass aperta al pubblico.
Uno andrà Isabella Ragonese, interprete di magnetica e coerente duttilità, che spazia per tipologie di scelte, impatta per naturale bellezza scenica e cinematografica. In questo campo ha ottenuto in soli 26 film ben 5 candidature ai Nastri d’Argento e 4 ai David di Donatello, e ha appena ricevuto da protagonista il Nastro d’Argento Grandi Serie TV per il suo sfaccettato, rigoroso, tormentato ruolo nel noir carcerario Il re di Giuseppe Gagliardi.
Non solo, ma il Premio andrà anche a Michele Riondino, interprete libero e maturo per valori umano e artistico adoperati nel suo percorso mai banale, che lo scorso autunno ha debuttato alla regia nel molto premiato ai recenti David di Donatello e Nastri d’Argento, Palazzina LAF.
Le Sezioni dello ShorTS International Film Festival
45 sono i corti internazionali in concorso nella sezione Maremetraggio, che offriranno un’ampia e eterogenea panoramica sulla vitalità di questo linguaggio cinematografico. A decretare l’opera vincitrice, a cui sarà assegnato il Premio Estenergy/Gruppo Hera consistente in 4.000 euro, sarà la giuria composta dal regista turco Ramazan Kılıç, la produttrice croata Inja Korać e dal regista italiano Luca Sorgato.
Altri riconoscimenti previsti: il Premio del pubblico e il Premio Shorts TV votato dalla giuria coordinata da Simon Young (buyer). La sezione ShorTS Express presenterà 23 corti della durata massima di 5′ provenienti da vari Paesi che concorreranno al Premio del pubblico di 1.000 euro; in Eco-ShorTS saranno 11 i corti a tematica ambientale, che si contenderanno il Premio del pubblico di 2.000 euro; ItaliaInShorTS con 11 corti Made in Italy in gara per il Premio Bazzara Caffè di 2.000 euro votato dal pubblico e al Premio AMC (Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo) al miglior montaggio. Inoltre i 65 cortometraggi in anteprima italiana in queste quattro sezioni concorreranno per il Premio Mymovies.it votato dagli spettatori che li visioneranno sulla piattaforma MYmovies ONE.
Le sezioni Maremetraggio, ShorTS Express, Eco-ShorTS, Italia in ShorTS sono a cura di Massimiliano Nardulli.
Non finisce qui
Totalmente dedicata ai bambini e ragazzi la sezione Shorter Kids’n’Teens, sorta di “festival nel festival”, che con i suoi 20 cortometraggi punta a fare conoscere linguaggi e tecniche del cinema breve a giovanissimi delle scuole primarie (“Kids”, 6 – 10 anni) e secondarie (“Teens” 11 – 15 anni) di I grado di Trieste e Gorizia, preselezionati in un corso di approccio al cinema, che martedì 2 e mercoledì 3 (ore 16.30, Teatro Miela) decreteranno i vincitori delle rispettive categorie.
In palio il Premio Shorter Kids, il Premio Shorter Teens e il Premio Mymovies.it alla miglior anteprima italiana votata dal pubblico. Nella stessa sezione si presenta il contest Share the Future in collaborazione con EstEnergy – Gruppo Hera, che premierà con un iPad di ultima generazione l’immagine che più rappresenta la sostenibilità ambientale, mentre i primi 5 elaborati più votati parteciperanno ad un workshop dedicato al fumetto.
La sezione Shorter Kids’n’Teens è a cura di Manuela Morana.
L’approccio tecnologico-narrativo dello ShorTS International Film Festival
Il Festival guarda al futuro tecnologico-narrativo con la perdurante sezione competitiva ShorTS Immersive. 7 quest’anno i lavori – 3 in 6DoF e 4 in Cinematic VR – visibili muniti di appositi visori presso la Sala Xenia da domenica 30 giugno a mercoledì 3 luglio.
Con prenotazione, si potrà vivere un’esperienza che permette di percepire in modo diverso il racconto nello spazio e dello spazio narrativo. La sezione ShorTS Immersive è a cura di Antonio Giacomin.
La Sezione Campolungo
Per il secondo anno ShorTS presenta la sezione Campolungo che si sofferma sul cinema di registi la cui filmografia contiene importanti cortometraggi e almeno un lungometraggio. In questa edizione approfondirà il lavoro di Laura Samani, autrice di un cinema estremamente personale che non si sottrae al confronto con temi universali e senza tempo, anche laddove affonda le radici nella storia, nella cultura, nei luoghi e nelle tradizioni del territorio del Friuli Venezia Giulia.
Venerdì 5 luglio l’autrice triestina terrà una masterclass durante la quale ripercorrerà il complesso iter che c’è dietro la realizzazione dei cortometraggi La santa che dorme e L’estate è finita – Appunti su Furio e del suo folgorante esordio nel 2022 nel lungometraggio Piccolo Corpo, presentato con successo a “La Semaine de la Critique” di Cannes e poi vincitore del David di Donatello per il miglior esordio alla regia, e candidato ai Nastri d’Argento.
La sezione Campolungo è a cura di Beatrice Fiorentino e Massimo Causo.
Cos’altro aspettarsi
5 i cortometraggi del Focus Turchia. Si tratta di una terza tappa di un ideale viaggio cinematografico che nei prossimi anni farà rotta verso l’alto Mediterraneo. I corti sono espressione della ricchezza culturale, importanza storica e estesa varietà sociale e geografica del Paese. Il Focus Turchia è a cura di Massimiliano Nardulli.
Importante il percorso dello ShorTS Development & Pitching Training, in cui 8 progetti di cortometraggi internazionali sono stati instradati al meccanismo delle congrue presentazioni (pitch) da parte dei loro registi, produttori, sceneggiatori, nell’ambito dei sempre più numerosi spazi festivalieri internazionali riservati ai corti che verranno.
Anche lo Shorts Development & Pitching Training è a cura di Massimiliano Nardulli.
A Trieste ritorna rinnovata la ShorTS Comics Marathon, sorta di staffetta di tavole disegnate ad hoc in collaborazione con Trieste Science+Fiction Festival. Ha coinvolto 71 aspiranti fumettisti alla rilettura dei classici dei grandi maestri per spiegare ad un ideale ragazzo di nome Allan Spielberg, proveniente da un futuro dove il cinema non esiste più, che cosa sia la settima arte. La ShorTS Comics Marathon è a cura di Francesco Cappellotto.
E infine l’immancabile Esterno/Giorno, passeggiata cinematografica guidata dalla critica cinematografica Elisa Grando. Martedì 2 luglio attraverserà il centro cittadino per scoprire come Trieste, al cinema, possa trasformarsi in una città da fumetto, nella cornice perfetta per un mistery o un noir, in una metropoli contemporanea e persino nella New York degli anni ’50.