Welcome to Wrexham, la serie di documentari di Rob McElhenney e Ryan Reynolds, torna per la terza stagione, dal 12 giugno, su Disney+. La serie segue, stagione dopo stagione, i successi, le sconfitte e la bellezza del calcio inglese attraverso la squadra dei due attori: il Wrexham Football club.
Nel 2020, Rob McElhenney e Ryan Reynolds acquistarono la squadra gallese che militava in quinta divisione inglese. L’obiettivo: trasformare e riportare il club nel calcio che conta. La serie analizza i sogni e le ansie della città operaia di Wrexham, che ha messo il suo storico club, il terzo più antico club di calcio professionistico del mondo, nelle mani di queste due celebrità. Dopo quindici difficili stagioni in National League, il club è recentemente tornato nella English Football League (EFL), segnando una fase cruciale della sua storia.
Da qui riparte la terza e attesissima stagione di Welcome to Wrexham.
Dalla quinta divisione, al ritorno in EFL
Fondato nel 1864, il club è il terzo più antico di Inghilterra. Nel 2006, a causa dei problemi societari, la vecchia società del Wrexham Association Football Club è stata sostituita da quella con il nome attuale. Nella stagione 2007-2008 è finita ultima nella Football League Two, retrocedendo in Football Conference, dopo 87 anni consecutivi di militanza nelle categorie professionistiche inglesi.
Nel novembre 2020, gli attori Rob McElhenney e Ryan Reynolds iniziano le procedure per l’acquisizione del club, che si concluderanno nel febbraio dell’anno seguente. Nella stagione 2021-2022 la squadra termina il campionato al 2º posto, prima di essere sconfitto in semifinale di play-off dal Grimsby Town per 5-4 ai tempi supplementari. Nello stesso anno perde la finale di FA Trophy contro il Bromley per 1-0. Il 23 aprile 2023 viene matematicamente promosso in Football League Two, assicurandosi il primo posto in campionato in seguito alla vittoria per 3-1 contro il Boreham Wood. A fine stagione il Wrexham, chiude al primo posto in classifica totalizzando 111 punti, un record per le prime cinque divisioni del campionato di calcio inglese.
Immagine presa da Wikipedia.it
I primi due episodi di “Welcome to Wrexham”
Il miracolo si è avverato, il Wrexham torna nella EFL: Un sogno che si realizza e una città intera che esulta. I primi due episodi della serie raccontano le incredibili emozioni vissute nella cittadina gallese. La prima tournee in America per la squadra è l’inizio, non proprio roseo, del nuovo campionato. Viene rivissuto anche il grave infortunio subito da Paul Mullin, numero dieci e stella della squadra, costretto a tifare i propri compagni dal divano di casa.
Il secondo episodio, invece, si sofferma sulla storia di un fotografo locale. Un uomo, che, grazie ai suoi scatti, regala immagini della città e della squadra attraverso lo sguardo dei tifosi e dell’ambiente circostante. Nel frattempo, la stagione, entra nel vivo e il sogno promozione si fa sempre più difficile.
La forza del documentario
Come spesso accade, il documentario è l’unico genere cinematografico capace di rendere allo spettatore l’imprevedibilità dei 90 minuti. I due attori e produttori americani lo sanno e ne usufruiscono per aumentare la fama del brand Wrexham in Europa e nel Mondo, oltre i risultati calcistici.
Nella prima partita stagionale, senza svelare il risultato finale, rende perfettamente l’idea come aspettative, emozioni e situazioni raramente possano essere raccontate diversamente se non attraverso l’occhio della verità e del realismo. Se poi oltre le partite, riusciamo ad entrare negli spogliatoi, nelle riunioni tra la dirigenza e lo staff, nelle trattative di mercato e nell’intimità dei protagonisti, il risultato non può che essere soddisfacente per gli appassionati di cinema e calcio.
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