” Tilipirche ” un paesaggio infestato – AFF24

Alla settima edizione dell’Adriatic Film Festival viene presentato il nuovo cortometraggio di Francesco Piras : “Tilipirche”.

All’interno di “Tilipirche “(cavallette in sardo) , il regista cagliaritano Francesco Piras, vuole raccontare la storia di un padre che passa la gestione dell’ovile di famiglia a suo figlio, sullo sfondo di  una terribile invasione di cavallette che divorano ogni cosa. L’invasione delle locuste ha causato una devastazione immensa, portando alla disperazione coloro che hanno perso tutto proprio a causa di ciò.

E’ interessantissimo poi , la sottile vena politica con il quale il regista realizza una sorta di film di indagine, all’interno del quale ci racconta la realtà contemporanea e di come gli enti che dovrebbero tutelare i cittadini e l’ambiente risultino assenti, quasi addirittura dormienti.

Ed è proprio in quel frangente che spunta  la forza e il coraggio di chi lotta per sopravvivere, affrontando le sfide della natura e della modernità.

La regia pulita , chiara e diretta si amalgama ad una fotografia neorealista, che spesso gioca nel rendere protagonista l’ambiente e la natura stessa.I personaggi interpretati da Giuseppe Ungari, Antonio Chessa ,si mostrano sullo schermo con una messa in scena  dura e cruda che non fa sconti sia sul piano dei contenuti che su quello emotivo.