‘Are You a Man?’, Un viaggio iniziatico moderno – AFF24

E per l’ennesima volta l’Adriatic Film Festival, attraverso un’importante giuria, nella quale c’è anche il due volte David di Donatello, Michele D’Attanasio, si fa promotore di cortometraggi che hanno una valenza tale da essere nominate delle vere e proprie perle, sia nazionali che internazionali.
In questo caso ci troviamo davanti a quello che potrebbe essere inteso come il miglior corto internazionale del programma di quest’anno, ovvero ‘Are You a Man?’ del macedone Gjorce Stavreski.

Viaggio nell’Ombra

Un cortometraggio che partendo da una premessa estremamente attuale va a mettere in scena una narrazione pulita e che, per quanto in alcuni punti sembrano un po’ troppo telefonati e didascalici, va dritta al punto in maniera chiara.
Stavreski, utilizzando il simbolismo della notte, con la sua oscurità e i suoi pericoli, rappresenta le difficoltà interiori e le paure che il ragazzo deve affrontare, anche attraverso quella che è la scelta, a tutti gli effetti, del “viaggio iniziatico” che il protagonista decide di compiere, con il quale prende, man mano, sempre più consapevolezza di sé, cosa che si evince pienamente nel finale, suggerendo che la vera sfida del protagonista non risieda nelle cosiddette “prove esterne”, nella capacità di confrontarsi con le proprie emozioni.

Gjorce Stavreski, Vincitore del Bergamo Film Meeting del 2018, con ‘L’ingrediente segreto’

In conclusione, ‘Are You a Man?’, utilizzando l’intreccio di temi universali e, soprattutto, attuali ha la capacità di promuovere la riflessione e fungendo da possibile spunto per un dibattito costruttivo, rendendo quest’opera potenzialmente capace di suscitare interesse, sia per un pubblico più avvezzo alla Settima Arte, sia per un pubblico meno abituato al mondo cinematografico.