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‘Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo ‘ La miniserie della RAI

Un biopic in salsa thriller, tra spie e polizia fascista

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Marconi - L'uomo che ha connesso il mondo

La miniserie Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo, con Stefano Accorsi come protagonista, è disponibile su RAI Play.

Un biopic in salsa thriller, tra spie e polizia fascista.

Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo La trama

  1. Guglielmo Marconi, ormai inventore di fama internazionale, concede un’intervista a Isabella Gordon, in cui ripercorre la sua vita. La giornalista, però, è una spia del regime fascista.

Marconi - L'uomo che connesso il mondo

Marconi e le microonde

Andata in onda su RAI 1 lo scorso 21 maggio, la miniserie, composta da quattro episodi, della durata di circa quarantacinque minuti ciascuno, con la regia di Lucio Pellegrini, ha riscosso un ottimo successo, ottenendo il 15% di share, con quasi tre milioni di spettatori.

Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo è incentrata sull’ultimo periodo di vita dell’inventore, prima della sua morte, avvenuta per una crisi cardiaca nel luglio del 1937. La miniserie a lui dedicata, prodotta da Stand by Me in collaborazione con RAI Fiction, però, affronta anche la giovinezza dello scienziato più celebre che l’Italia abbia mai avuto.

Il regista Lucio Pellegrini (Il miracolo), insieme agli sceneggiatori Salvatore De Mola e Bernardo Pellegrini, costruisce una serie di flashback che vanno a ritroso nel tempo per mostrare un giovane Guglielmo, interpretato da Nicolas Maupas, alle prese con i suoi primi esperimenti sulle microonde.

Il futuro inventore della radio e del telegrafo senza fili è immediatamente presentato come un giovane curioso, intelligente, ma soprattutto caparbio. Guglielmo da ragazzo preferisce trascorre le giornate rinchiuso in soffitta concentrandosi su esperimenti innovativi per l’epoca, piuttosto che andare a zonzo con il fratello e la bella cugina irlandese.

Marconi - L'uomo che ha connesso il mondo: recensione

La prima scoperta

Da questi primi esperimenti, ecco la sua prima scoperta: trasmettere un messaggio attraverso le microonde; insomma, il primo telegrafo senza fili. Un’innovazione che ha reso il mondo più piccolo e gli uomini più vicini. Le idee e l’intelligenza, però, non sono più sufficienti e occorrono risorse economiche per realizzare un prototipo. Suo padre non è certo uno squattrinato, anzi; ma per spronare il figlio a dare il meglio, in un primo momento, rifiuta di finanziare il progetto. Poi accetta e il giovane Guglielmo dedica anima a corpo alla ricerca scientifica.

Guglielmo Marconi è tra le personalità italiane più importanti nel mondo e come tanti altri grandi, Luigi Pirandello, Gabrielle d’Annunzio e Filippo Tommaso Marinetti, la sua esistenza è coincisa con il regime fascista. Un momento storico complesso, sfociato nella tragedia della Seconda Guerra Mondiale. È un periodo in cui le menti più brillanti vengono isolate, eliminate, se non è possibile metterle al servizio del Governo fascista. Guglielmo Marconi ha bisogno del sostegno di Mussolini per proseguire la sua ricerca e il fascismo non può fare a meno dell’inventore, quando la minaccia di una guerra imminente si fa sempre più concreta.

Il rapporto con il fascismo

Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo rende fin da subito il complesso rapporto che lega il suo protagonista, interpretato da Stefano Accorsi, con il fascismo. Un sodalizio basato sull’equivoco. Inizia, così, un’avvincente e pericolosa partita a scacchi tra l’inventore della radio e il governo guidato da Benito Mussolini.

Le diversità di opinioni si palesano immediatamente, con il ministro Bottari (Flavio Furno) che dichiara apertamente di usare la scienza al servizio di azioni belliche. Guglielmo Marconi, invece, è disgustato dall’intenzioni del fascismo e non vuole permettere che le sue invenzioni diventino armi pericolose.

È questa la premessa che trasforma un tipico biopic in un thriller avvincente, adatto per tutta la famiglia. Il regista sa alludere, tratteggiando l’opera di sorveglianza dell’OVRA (la polizia fascista) e le violenze del regime. Un ritratto che, probabilmente, rinuncia in partenza a riportare direttamente sul piccolo schermo le atrocità più brutali dell’epoca, concentrandosi sull’innovazioni di un uomo in anticipo sui tempi.

Marconi: il padre della interconnessione

Guglielmo Marconi è una vera celebrità, riconosciuta in Italia e all’estero. Le sue invenzioni, oggi, potrebbero sembrare antiquate, ma non è così. Il sogno di trasmettere la parola, la comunicazione in generale, attraverso l’aria è alla base delle innovazioni più progredite; basti pensare alla potenza della interconnessione nel mondo contemporaneo.

Nella miniserie diretta da Lucio Pellegrini le qualità di questo uomo vengono tutte valorizzate. Un profilo un po’ troppo agiografico, bilanciato dai continui riferimenti alla complicità con il fascismo che però viene ribalta a favore dell’inventore. Marconi non è solo un genio, ma un uomo capace di dialogare con le istituzioni, a differenza dei suoi colleghi, come Enrico Fermi (Niccolò Senni).

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Il cast di Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo

Marconi –  L’uomo che ha connesso il mondo è una miniserie che riesce a intrattenere il pubblico televisivo in modo gradevole. Ciò avviene gettando un occhio al passato della produzione in serie della RAI. La vicenda viene addomesticata per il grande pubblico, proprio come avveniva una volta per i celebri teleromanzi. Allo stesso tempo, però, la miniserie risulta anche al passo con i tempi, con la ricostruzione, integralmente in studio, del piroscafo in cui vive Marconi e la sua famiglia, dove si svolge gran parte della vicenda. L’intera miniserie è poi arricchita da numerosi inserti visivi realizzati secondo lo stile dell’Istituto Luce, ma è evidente che si tratta di una trovata filmica.

Il pubblico è poi incoraggiato a seguire con piacere i quattro episodi da un cast di tutto rispetto. Il protagonista Stefano Accorsi è affiancato da Ludovica Martino, Alessio Vassallo, Cecilia Bertozzi. E Fortunato Cerlino nel ruolo di Benito Mussolini.

 

 

 

Marconi - L'uomo che ha connesso il mondo

  • Anno: 2024
  • Durata: 4 episodi
  • Distribuzione: RAI
  • Genere: Biografico
  • Nazionalita: Italia
  • Regia: Lucio Pellegrini
  • Data di uscita: 20-May-2024

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