Il co-CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha dichiarato in una recente intervista al New York Times che i blockbuster del 2023 Barbie e Oppenheimer avrebbero goduto di un pubblico altrettanto vasto sulla piattaforma streaming. Discutendo su quale tipo di contenuto non sia adatto a Netflix, Sarandos ha detto:
«Non penso che ci sia una risposta chiara poiché la versione migliore di qualcosa potrebbe funzionare molto bene anche direttamente su Netflix.»
Il giornalista del New York Times ha poi sottolineato come la distribuzione in contemporanea di Barbie e Oppenheimer, abbia scatenato per entrambi risultati impressionanti al botteghino e hanno dato vita al fenomeno culturale del “Barbenheimer“. Barbie della Warner Bros. ha incassato 1,44 miliardi di dollari in tutto il mondo, mentre Oppenheimer della Universal ha incassato 951 milioni di dollari.
![Barbie (film) - Wikipedia](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/3/3c/Barbie_%28film%29.png)
Ted Sarandos ha continuato dicendo:
«Non penso che ci sia motivo di credere che certi tipi di film funzionino o meno. Non c’è motivo di credere che il film stesso sia migliore su qualsiasi dimensione dello schermo per tutte le persone. Mio figlio è un editore. Ha 28 anni e ha guardato Lawrence d’Arabia sul suo telefono.»
Nel gennaio di quest’anno, Sarandos ha affermato che Netflix non intende cambiare la sua strategia dopo l’uscita di Scott Stuber dalla carica di presidente, convinto che l’attuale formula funzioni molto per intrattenere il grande pubblico.
Fonte: Variety, 26/05/2024