Sono appena stati annunciati i film vincitori della Competizione Ufficiale del 77° Festival di Cannes e nel ristretto numero di opere premiate il TorinoFilmLab, organizzato dal Museo Nazionale del Cinema, ha visto spiccare anche un suo film.
All We Imagine as Light di Payal Kapadia vince il Grand Prix
Il film che ha ottenuto il Grand Prix è All We Imagine as Light di Payal Kapadia, il primo film indiano in concorso a Cannes da 30 anni a questa parte e uno dei 4 titoli diretti da registe donne in questa categoria.
L’opera fa parte del lungo elenco dei TFL FILM. Quasi 200 opere alla cui realizzazione il TorinoFilmLab ha contribuito in diversi modi, dallo sviluppo della sceneggiatura, fino al supporto per la distribuzione, il TFL Audience Design Fund (€ 45.000) che proprio All We Imagine as Light ha vinto quest’anno.
Opera seconda della regista indiana che ha esordito proprio a Cannes nel 2021 con Night of Knowing Nothing, vincitore del premio Golden Eye per il Miglior Documentario alla Quinzaine des Cinéastes.
Le protagoniste Prabha e Anu, due infermiere che vivono a Mumbai, sono entrambe coinvolte in situazioni d’amore impossibili. Un giorno le due donne partono per un viaggio on the road verso una località di mare dove la foresta mistica diventa uno spazio in cui i loro sogni possono uscire allo scoperto. Una co-produzione Francia, India, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Le altre opere del TorinoFilmLab
Menzione Speciale Caméra d’or per la migliore opera prima a Mongrel di Wei Liang Chiang, autore singaporiano che grazie al percorso ‘ScriptLab’ ha scritto la sceneggiatura con l’aiuto degli esperti del TorinoFilmLab. L’opera racconta la storia di Oom, cittadino tailandese che pur non avendo qualifiche né formazione assiste malati e anziani. Porta a galla il lavoro dei migranti e la criminalità organizzata nella provincia di Taiwan. Coproduzione tra E&W Films (Singapore), Le Petit Jardin (Taiwan) e Deuxième Ligne Films (Francia).
Inoltre, il Premio Oeil d’Or per il Miglior Documentario è andato a The Brink of Dreams documentario della regista Nada Riyadh e del regista Ayman El Amir. Il documentario ha ricevuto il sostegno economico del TorinoFilmLab con il fondo per la distribuzione TFL Audience Design Fund 2024 (45.000 €).