Cannes 2024 i Vincitori dell’ultima edizione del Festival cinematografico francese.
Presentato dalla star di “Call My Agent” Camille Cottin, lo spettacolo serale di premiazione della competizione del Festival di Cannes 2024 è iniziato subito con dichiarazioni politiche, come quelle del presidente della giuria dei cortometraggi, l’ attrice belga Lubna Azabal che ha chiesto il rilascio di tutti gli ostaggi a Gaza.
La presidente della giuria Greta Gerwig ha presieduto un gruppo di giurati composto dal regista spagnolo Juan Antonio Bayona, dall’attore e sceneggiatore turco Ebru Ceylan, dall’attore italiano Pierfrancesco Favino, dall’attrice americana Lily Gladstone, dal regista giapponese Hirokazu Kore-eda, dall’attrice e regista libanese Nadine Labaki e dalle star francesi Eva Green e Omar Sy.
Il premio Camera d’Or per la migliore opera prima è andato a “Armand” di Halfdan Ullman Tondel, mentre una menzione speciale (non standard) è andata a “Mongrel”, selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs, co-diretto da Chiang Wei Liang e You Qiao Yin.
Il premio per la migliore sceneggiatura è andato alla regista francese Coralie Fargeat per il suo “audace e splendidamente folle” spettacolo horror di chirurgia estetica “The Substance”, che vede protagonista un’ancora splendida Demi Moore nei panni di una bellezza di Hollywood e Margaret Qualley nei panni della sosia più giovane e perfetta con cui accetta di dividere il suo tempo.

Il premio per la Miglior attrice va a tutte le interpreti del musical di Jacques Audiard, Emilia Pérez, sono: Adriana Paz, Zoe Saldaña, Karla Sofía Gascón, Selena Gomez. Karla Sofia Gascón, commossa, dedica il premio a tutte le donne e gli uomini trans: “Abbiamo l’opportunità di cambiare il mondo!“.
Il premio per il Miglior attore va a Jesse Plemons per Kinds Of Kindness di Yórgos Lánthimos.

È il regista iraniano Mohammad Rasoulof a ricevere il Premio Speciale per la Miglior sceneggiatura per The Seed Of The Sacred Fig.
Il regista, sceneggiatore e produttore tedesco Wim Wenders sale sul palco per conferire il Premio per la Miglior regia a Miguel Gomes per il film portoghese Grand Tour. che mescola riprese in bianco e nero e a colori, rievocazioni d’epoca e scorci antropologici contemporanei, nel raccontare la storia dei primi anni del XX secolo di un funzionario statale britannico che tenta di fuggire dalla sua fidanzata saltando da un paese asiatico all’altro.

Ayal Kapadia ha accettato il Grand Prix per “All We Imagine as Light”, il primo film indiano selezionato per la competizione in 30 anni. (L’ultimo,“Swaham” di Shaji Karun, si è scontrato con “Pulp Fiction” per la Palma nel 1994). Il film si concentra sulle connessioni tra tre donne di Mumbai di età e classi diverse.

Il regista canadese Xavier Dolan consegna il Premio della giuria che va a Emilia Perez di Jacques Audiard.
Con un omaggio ai suoi film, tra cui quelli della saga di Star Wars e Indiana Jones, il Festival di Cannes consegna la Palma d’oro alla carriera al regista, sceneggiatore e produttore George Lucas.
Accolto da una standing ovation lunga e calorosa, Lucas riceve il prestigioso premio dal suo caro amico e collega Francis Ford Coppola, che ha presentato in Concorso a Cannes 2024 il suo ultimo epico film Megalopolis.
“Sono fiero di te” gli dice l’amico.
Ed è poi proprio George Lucas a consegnare la Palma d’oro di questo 77° Festivla di Cannes ad Anora di Sean Baker.
La recensione del film.
“Anora” è una turbolenta storia d’amore tra un ballerino esotico (Mikey Madison) e il figlio ricco di un oligarca russo (interpretato da Mark Eydelshteyn). Baker è il primo regista americano ad aggiudicarsi il primo premio del festival da quando Terrence Malick ha vinto la Palma per “The Tree of Life” nel 2011. “Anora” è il terzo film di Baker a debuttare a Cannes, dopo “The Florida Project” e “Red Rocket”.
Baker ha dedicato il premio a “tutte le lavoratrici del sesso, passate, presenti e future“,
sottolineando l’importanza di “realizzare film destinati all’esposizione teatrale”. Come ha detto Baker dal podio, “Bisogna ricordare al mondo che guardare un film a casa, mentre si scorre il telefono… non è la via. Guardare un film con gli altri in una sala cinematografica è una delle grandi esperienze comunitarie. Quindi dico che il futuro del cinema è dove è iniziato: in una sala cinematografica”.
Emilia Perez Jacques Audiard incanta Cannes con un film memorabile
Cannes 2024 Tutti i vincitori

Palme d’Or: “Anora,” Sean Baker
Grand Prix: “All We Imagine as Light”
Director: Miguel Gomes, “Grand Tour”
Actor: Jesse Plemons, “Kinds of kindness
Best Actresses: “Emilia Pérez”
Jury Prize: “Emilia Pérez”
Special Award (Prix Spécial): Mohammad Rasoulof, “The Seed of the Sacred Fig”
Screenplay: Coralie Fargeat, “The Substance”
OTHER PRIZES
Camera d’Or: “Armand,” Halfdan Ullman Tondel
Camera d’Or Special Mention: “Mongrel,” Chiang Wei Liang, You Qiao Yin
Short Film Palme d’Or: “The Man Who Could Not Remain Silent,” Nebojša Slijepčević
Short Film Special Mention: “Bad for a Moment,” Daniel Soares
Golden Eye Documentary Prize: “Ernest Cole: Lost and Found” and “The Brink of Dreams”
Queer Palm: “Three Kilometers to the End of the World”
Palme Dog: Kodi, “Palm Dog”
FIPRESCI Award (Competition): “The Seed of the Sacred Fig,” Mohammad Rasoulof
FIPRESCI Award (Un Certain Regard): “The Story of Souleymane,” Boris Lojkine
FIPRESCI Award (Parallel Sections): “Desert of Namibia,” Yoko Yamanaka
UN CERTAIN REGARD
Un Certain Regard Award: “Black Dog,” Guan Hu
Jury Prize: “The Story of Souleymane,” Boris Lojkine
Best Director Prize: (ex aequo) “The Damned,” Roberto Minervini; “On Becoming a Guinea Fowl,” Rungano Nyoni
Performance Awards: “The Shameless,” Anasuya Sengupta; “The Story of Souleymane,” Abou Sangare
Youth Prize: “Holy Cow! (Vingt Dieux),” Louise Courvoisier
Special Mention: “Norah,” Tawfik Alzaidi
DIRECTORS’ FORTNIGHT
Europa Cinemas Label: “The Other Way Around,” Jonás Trueba
Society of Dramatic Authors and Composers Prize: “This Life of Mine,” Sophie Fillières
Audience Choice Award: “Universal Language,” Matthew Rankin
CRITICS’ WEEK
Grand Prize: “Simon of the Mountain,” Federico Luis
French Touch Prize: “Blue Sun Palace,” Constance Tsang
GAN Foundation Award for Distribution: Jour2Fête, “Julie Keeps Quiet”
Louis Roederer Foundation Rising Star Award: Ricardo Teodoro, “Baby”
Leitz Cine Discovery Prize (short film): “Guil Sela,” Montsouris Park
Live – Festival de Cannes (festival-cannes.com)