La Megalopolis di Francis Ford Coppola potrebbe aver rotto internet – e i cervelli di alcuni dei giudici a Cannes.
Alla prima mondiale del film, i fan e i critici sono immediatamente corsi sui social media per condividere la “follia” dell’ultima pellicola di Coppola, descritta dall’autore stesso come una vera e propria “epopea romana”. Megalopolis ha debuttato al Festival di Cannes il 16 maggio; tuttavia, è ancora in cerca di distribuzione. È però certo un rilascio in IMAX.
Guarda qui il trailer.
Di cosa parla l’epica storia targata Coppola?
Adam Driver, l’architetto alter ego di Francis Ford Coppola in Megalopolis (2024).
Adam Driver è il protagonista di Megalopolis, definito come lo pseudo alter ego di Coppola. L’attore, nominato agli Oscar, interpreta un architetto che immagina di salvare la sua città corrotta, trasformando la suddetta metropoli in un’utopia. Nel mentre, il sindaco della città (Giancarlo Esposito), si scontra con il personaggio di Driver nel momento in cui la figlia (Nathalie Emmanuel) instaura una relazione amorosa con l’inventore.
Nel film recitano anche Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Jon Voight, Laurence Fishburne, Chloe Fineman, Kathryn Hunter, Dustin Hoffman, D.B. Sweeney, Jason Schwartzman, Baily Ives, Grace Vanderwaal, e James Remar.
Il film è già stato osannato dalla critica come un faro per il futuro del cinema e del film making, con il redattore del Los Angeles Times, Matt Brennan che descrive il film come:
“un lavoro erudito in un mondo che sminuisce le competenze, una difesa della non conformità in un’industria allergica ad essa,”
aggiungendo che:
“[il film] si legge come una dichiarazione di chiusura da uno dei più grandi artisti del cinema”
nonostante Coppola sostenga il contrario.
Il critico di Vulture, Bilge Ebiri ha definito il film come:
“la cosa più folle che abbia mai visto”.
I rumors e il clima sul set
La metropoli corrotta, nonchè protagonista assoluta di Megalopolis (2024).
La produzione di Megalopolis ha subito un rallentamento nel dicembre 2022, quando la maggior parte delle squadre addette agli effetti speciali hanno deciso di abbandonare il progetto.
Un report del gennaio 2023 ha confermato l’uscita del supervisore della produzione degli effetti visivi Mark Russell, lo scenografo Beth Mickle e il direttore artistico David Scott, assieme al gruppo VFX.
Lo scenografo Bradley Rubin, (“The Mandalorian” e “A Star Is Born“) è stato successivamente inserito nel progetto.
Eppure, le voci di un ipotetico “caos” sul set, hanno spinto l’attore Driver a difendere lo svolgimento delle riprese.
“Qui tutto bene! Non so di che set stiate parlando! Non lo riconosco! Sono stato su set che erano davvero caotici e questo è lontano da esserlo,”
Driver ha detto in una dichiarazione a Indiewire.
“L’ambiente che viene creato da Francis, è composto da concentrazione e ispirazione. A partire da ora, siamo in linea con i tempi, creando i nostri giorni, e onestamente, è stata una delle migliori esperienze di registrazione che abbia mai avuto. La nostra troupe è veloce e inventiva, il nostro reparto costumi è sul pezzo, gli attori sono incredibili e disponibili, e Francis è una delle persone più perspicaci e premurose con cui lavorare. Sono molto fiero di star facendo questo film con lui, e il cast, e anche se non ho intervistato tutti, posso dire con certezza che questo è l’approccio generale sul set.”
Il regista e sceneggiatore Coppola ha dichiarato a Deadline nel 2023 che nonostante Megalopolis sia un “film grande e difficile” da fare, non ci sono stati problemi nella produzione.
“Una diceria si è sparsa; c’è stato un report sul caos presente sul set. Ma la fonte non era attendibile,”
Coppola ha ammesso.
“Dal mio punto di vista, ero in orario, che, con un film di questo calibro, è difficile da fare. Amo i miei attori, e non c’è uno di loro che cambierei. Il film ha uno stile che è andato oltre le mie aspettative. È quello che provo sinceramente”.
Fonte: IndieWire.