Dopo l’annuncio del prossimo film centrato su Gollum, l’universo narrativo de Il Signore degli Anelli si amplia ulteriormente con la seconda stagione de Gli Anelli del Potere. La serie ambiziosa, prodotta da Prime Video, ha fatto il suo debutto alla fine del 2022, con l’intento di riportare sia i vecchi fan affezionati che i nuovi spettatori nelle suggestive atmosfere create da Tolkien. Nonostante le critiche rivolte a questo nuovo adattamento seriale per alcune imprecisioni, alcune riduzioni nella trama e momenti di prolissità, c’è un considerevole interesse verso le prossime sviluppi della trama, che sono state più volte rimandate a causa di dispute a Hollywood e dell’immensa mole di lavoro richiesta per la produzione.
Come è noto, la serie esplora gli eventi della cosiddetta Seconda Era, un periodo che si colloca migliaia di anni prima delle vicende narrate in Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, caratterizzato da una relativa tranquillità, pur minacciata dal ritorno di antichi pericoli destinati a destabilizzare gli equilibri del mondo.
“Un male antico e potente è tornato”, così si apre il teaser trailer della prossima stagione de Gli Anelli del Potere, evidenziando che l’intera Terra di Mezzo è finalmente consapevole dell’imminente e tangibile minaccia di Sauron. Quest’ultimo, dopo aver assunto le sembianze di Halbrand (Charlie Vickers)nel primo ciclo di episodi, sembra ora manifestarsi sotto un’altra forma, quella di un elfo con gli occhi vitrei. Nonostante sia stato scoperto e respinto da Galadriel (Morfydd Clark), il Signore oscuro complotta per rinascere e soprattutto per continuare a creare anelli con cui sottomettere tutte le creature. Come suggerisce la sinossi ufficiale, “mentre le amicizie si sgretolano e i regni iniziano a vacillare, le forze del bene si impegnano con sempre maggiore valore per preservare ciò che per loro è più importante: l’alleanza reciproca”.
Dove eravamo rimasti
Nella prima stagione, abbiamo seguito Galadriel mentre esplorava la vastità della Terra di Mezzo alla ricerca di Sauron, il luogotenente di Morgoth, a lungo dato per disperso, ma responsabile della morte del suo amato fratello. La sua ricerca la ha portata fino all’isola di Númenor. Nonostante la sua profezia sull’imminente ritorno delle forze del male non venga presa sul serio da nessuno, un altro elfo di nome Arondir (Ismael Cruz Córdova) si imbatte in orde di orchi che stanno scavando una rete intricata di tunnel nelle terre meridionali.
Dopo aver ottenuto l’accesso alle miniere dei nani con l’assistenza di Durin (Owain Arthur), l’elfo Celebrimbor (Charles Edwards) viene ingannato dall’astuto Halbrand, che si rivela essere uno dei travestimenti di Sauron, e viene spinto a forgiare i famigerati “anelli” che diventeranno centrali nella saga. Tuttavia, una speranza si materializza sotto forma di un misterioso Straniero (Daniel Weyman), letteralmente caduto dal cielo e salvato dalla giovane Harfoot di nome Nori (Markella Kavenagh).
La seconda stagione
Gli otto episodi di questo secondo ciclo, la cui produzione è stata spostata tra l’altro dalla Nuova Zelanda al Regno Unito, vedranno l’arrivo anche di new entry interpretate da Ciarán Hinds, Rory Kinnear e Tanya Moodie. A firmare invece come showrunner tornano J.D. Payne e Patrick McKay, ma per scoprire cosa hanno architettato questa volta bisognerà attendere il 29 agosto 2024, quando la nuova stagione farà il suo debutto su Prime Video.