Se vi siete persi le migliori pellicole distribuite in sala da I Wonder Pictures o se volete scoprire nuovi titoli di qualità in anteprima assoluta, ecco il calendario delle uscite dei mesi di maggio e giugno su IWONDERFULL Prime Video Channel, accessibile a tutti gli utenti Prime Video previo abbonamento mensile.
Per iniziare, un’interessante selezione di cortometraggi premiati e firmati da registi prestigiosi entra a far parte del catalogo della piattaforma: tra tutti, due piccoli gioielli di Jonathan Glazer (regista de La zona di Interesse, film vincitore di due premi Oscar), The Fall e Strasbourg 1518, e poi Nimic, diretto da Yorgos Lanthimos e interpretato da Matt Dillon, e The Letter Room, con Oscar Isaac.
La library si arricchisce inoltre di Frammenti di un percorso amoroso, che racconta la vita della regista Chloe Barreau attraverso le parole delle persone che l’hanno amata; il russo La lista di Stalin – Captain Volkonogov Escaped di grande attualità, presentato in concorso a Venezia 78, e l’omaggio a Monica Vitti, in Mi fanno male i capelli di Roberta Torre, con Alba Rohrwacher e Filippo Timi.
Nel mese del pride arrivano due titoli originali in prima visione: Joyland – Una storia d’amore queer di Saim Sadiq, racconta la dolcissima e complicata storia d’amore tra un giovane ragazzo appartenente a una famiglia tradizionalista pakistana e un’attrice trans, un amore impossibile che illuminerà lentamente il desiderio di ribellione sessuale dell’intera famiglia. Con Blue Jean – L’amore fuorilegge di Georgia Oakley ci spostiamo invece nell’Inghilterra degli anni ’80 guidata dal governo Thatcher, che ha appena approvato una legge che mette sullo stesso piano lesbiche, gay e pedofili, tutti omologati a uno stile di vita “deviato”. Jean è una donna lesbica insegnate di educazione fisica – interpretata da Rosy McEwen – costretta a vivere una doppia vita per salvaguardarsi: durante la settimana è una persona rispettata del corpo docente, mentre nei weekend frequenta furtivamente la scena gay di Newcastle con la sua ragazza Viv.
La ricerca della libertà personale è al centro anche del racconto di formazione di Houria – La voce della libertà di Mounia Meddour Gens. Dopo aver subito un trauma, una giovane donna algerina appassionata di danza classica incontra altre donne che hanno vissuto situazioni simili alla sua. Insieme troveranno un modo creativo per perseguire la loro passione.
In arrivo anche tre doc originali: il delicato documentario Sull’Adamant di Philibert, vincitore dell’Orso d’Oro 2023, che ci porta in un centro diurno galleggiante per il trattamento di persone con disturbi mentali, situato sulla Senna a Parigi; e uno dei nomi più influenti della storia del cinema mondiale narrato nel documentario Il mio nome è Alfred Hitchcock, diretto da Mark Cousins e realizzato in occasione del centesimo anniversario dal primo lungometraggio del maestro Alfred Hitchcock.
7 maggio: Frammenti di un percorso amoroso, Nimic (cortometraggio di Yorgos Lanthimos), Frammenti di un percorso amoroso – Conversazione con la regista Chloe Barreau (contenuto speciale), The letter room (cortometraggio con Oscar Isaac)
14 maggio: Mi fanno male i capelli
21 maggio: Sull’Adamant – Dove l’impossibile diventa possibile, La lista di Stalin – Captain Volkonogov Escaped
28 maggio: Joyland – Una storia d’amore queer
3 giugno: Michael Haneke – Il castello di Kafka, Skin (cortometraggio vincitore Oscar 2019), Spotless (cortometraggio vincitore Berlinale 2022), Kingston Avenue
11 giugno: Houria – La voce della libertà, Blue Jean – Amok – cortometraggio vincitore Annecy 2022
18 giugno: Il mio nome è Alfred Hitchcock – parte I, Il mio nome è Alfred Hitchcock – parte II
25 giugno: Agente speciale 117 al servizio della Repubblica – Missione Cairo, Stray bodies
