Il celebre attore e regista Matt Dillon entra a far parte di Alice nella città per l’edizione 2024. La kermesse punta sempre più sui cortometraggi alla scoperta di nuovi talenti. Per quest’anno rafforza la propria squadra con Christian De Schutte. Quest’ultimo sarà responsabile internazionale della sezione dedicata ai corti della prossima edizione del festival.
Il festival è in programma dal 16 al 27 ottobre – parallelamente alla Festa del Cinema di Roma e in sinergia con il MIA (Mercato Internazionale Audiovisivo) – all’Auditorium Parco della Musica, all’Auditorium Conciliazione e al Palazzo Esposizioni.
La Giuria: Matt Dillon è Presidente
A presiedere la giuria che assegnerà il premio per il miglior cortometraggio sarà l’attore e regista internazionale Matt Dillon. Tra i più talentuosi e versatili di Hollywood, è atteso nei prossimi giorni al Festival di Cannes dove presenterà il film biografico Maria di Jessica Palud. Nell’opera interpreta il ruolo di Marlon Brando di cui ricorrono quest’anno i 100 anni dalla nascita.
Dopo l’esperienza di Presidente di Giuria per l’opera prima nel 2016, Dillon torna ad Alice nella città in un’edizione che ancora più che in passato punterà sul mondo dei cortometraggi. Esperienza dopo la quale aveva dichiarato: “Vengo a imparare, non a insegnare.”
“Siamo felici di accogliere in giuria Matt Dillon e lo ringraziamo per aver accettato di essere il Presidente del concorso Onde corte – dichiarano Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, Direttori di Alice nella città -. Siamo certi che metterà un’attenzione e una cura particolare nel giudicare la selezione dei cortometraggi che a differenza dei film devono avere una forza in più per catturare lo spettatore in pochi minuti. Avere Dillon con noi sarà anche occasione di stimolo per i registi in concorso, e ci permetterà di rafforzare una linea di ricerca legata al racconto breve su cui stiamo investendo con convinzione, come dimostra l’ingresso nella squadra di Christian De Schutter nel coordinamento della selezione dei corti”.
Dal 16 al 18 ottobre si terrà, inoltre, la seconda edizione degli Short Film Days,ì. Si tratta di uno spazio di networking ospitato a Palazzo delle Esposizioni e dedicato al cinema breve, settore industriale dinamico, giovane e variegato, passerella privilegiata per i talenti emergenti prima dell’esordio nel lungometraggio.
L’importanza dei cortometraggi
Quello dei cortometraggi è un settore che nasce con una vocazione fortemente internazionale perché la principale forma di circuitazione avviene nei festival. Di fatto, Alice nella città ha deciso di rafforzare la selezione del concorso internazionale con l’inserimento di una figura professionale riconosciuta dall’industry e dai festival di tutto il mondo come Christian De Schutter. Porta con sé un’esperienza ventennale nella promozione del talento e di contenuti audiovisivi, esperto di screen strategies, fino allo scorso anno direttore del Flanders Image e membro del Board European Film Promotion. Coordinerà quest’anno, con gli altri membri del comitato, la selezione corti a partire dal marchè del Festival di Cannes.
Corti e lungometraggi potranno essere iscritti alla prossima edizione di Alice nella città entro e non oltre lunedì 12 agosto 2024 attraverso la piattaforma Filmfreeway.
