Roberto Minervini: i suoi film tornano in sala dal 12 al 15 maggio

In vista dell’arrivo del nuovo film di Roberto Minervini, I dannati, in concorso nella sezione Un Certain Regard al prossimo Festival di Cannes, Lucky Red ha annunciato con orgoglio la proiezione di tre precedenti opere del regista. Il regista è una figura autorevole e riconosciuta nel panorama cinematografico internazionale degli ultimi vent’anni. Roberto Minervini, marchigiano di Fermo, vive e lavora negli Stati Uniti. Ha consolidato la sua reputazione con lavori come Ferma il tuo cuore in affanno, Louisiana e Che fare quando il mondo è in fiamme? 

Le proiezioni si terranno dal 12 al 15 maggio presso il cinema Quattro Fontane a Roma, il cinema Nazionale a Torino, il cinema Odeon a Bologna e il cinema Flora a Firenze. Queste opere hanno introdotto Minervini al pubblico e alla critica internazionale. A partire dal suo debutto fuori concorso a Cannes nel 2013 con Ferma il tuo cuore in affanno, racconto di un’educazione sentimentale ambientato nell’America rurale. Considerato il successo, due anni dopo realizza Louisiana, visto a Cannes in Un Certain Regard, sconvolgente immersione nell’umanità di West Monroe. E Che fare quando il mondo è in fiamme?, in concorso alla 75. Mostra di Venezia, che tra Baton Rouge e Jacksonville  riflette sul concetto di razza. Minervini esplora le complessità americane, attraversando la sottile linea tra intimità personale e distacco sociale.

Roberto Minervini: I dannati

Tutte queste proiezioni anticipano l’uscita di I dannati, il nuovo film di Minervini presentato a Cannes. Ambientato nell’inverno del 1862 in piena guerra di Secessione, il film segue una compagnia di volontari che l’esercito degli Stati Uniti ha inviato ad Ovest del paese con il compito di perlustrare e presidiare le terre inesplorate. La missione travolge un pugno di uomini in armi, svelando loro il senso ultimo del proprio viaggio verso la frontiera. Nel cast Jeremiah Knupp, René W. Solomon, Cuyler Ballenger, Noah Carlson, Judah Carlson, Tim Carlson.
Con I dannati, Minervini si propone di offrire al pubblico una visione stimolante, mantenendo la sua consueta attenzione per l’immersione nei personaggi e nel reale.

Riguardo alla selezione a Cannes, Minervini afferma:

Dopo molti film nati in quello spazio ibrido che è il “documentario di creazione”, I dannati rappresenta per me una sfida nuova: un film di finzione, storico, in costume, senza sacrificare il realismo, l’immediatezza e l’intimità dei miei lavori precedenti. Spero cheI dannati al Festival di Cannes possa essere una sorpresa come lo è stato per noi che lo abbiamo realizzato.