MARECHIAROFILM presenta Sognando Venezia di Elisabetta Giannini. Dopo essere stato presentato a vari festival italiani, il cortometraggio ha vinto il Premio speciale dei Nastri d’Argento 2024 per la migliore opera prima.
Il Premio è stato consegnato lunedì 6 maggio, alle ore 17.00 presso il Cinema Caravaggio di Roma, dalla Presidente Laura Delli Colli.
Morena Di Leva e suo padre, nella vita e nel corto, Francesco Di Leva, sono i protagonisti di Sognando Venezia.
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Sinossi di Sognando Venezia
Vittoria è un’esuberante ragazzina di tredici anni che vive nella provincia di Napoli e sogna di diventare influencer. Suo padre, l’istrionico Fabrizio, per il suo compleanno le regala un biglietto per sfilare sul red carpet di Venezia. Inizia una preparazione bizzarra: abiti composti da ritagli di giornale, manicure, ricerche di outfit combinati, occhiali, lenti a contatto colorate e tante, tantissime storie sui social! Ma il giorno dell’agognato red carpet, l’auto di Fabrizio in autostrada prende una svolta inaspettata…
Una riflessione
Il film non vuole dare risposte ma lasciare lo spettatore di fronte a delle domande sul mondo che ci circonda, ponendo il problema della progressiva dematerializzazione delle nostre vite e delle nostre relazioni. Che equilibrio riusciremo a trovare tra il mondo reale e l’universo virtuale? La realtà soccomberà alla versione più patinata di se stessa?
L’universo colorato, esagerato e ingenuo che ci mostrano i due protagonisti non è giudicante, ma esasperato nei suoi tratti di commedia. In ciò che fanno c’è il chiaro intento di ridere non di loro ma insieme a loro e la volontà di aderire a un realismo che riproduca tratti umani immediati e riconoscibili. Fabrizio e Vittoria, padre e figlia, sono persone comuni, che si possono incontrare tutti i giorni, tra i banchi di scuola o nelle sale d’attesa di un parrucchiere: persone convinte di meritarsi i loro cinque minuti di celebrità.
Elisabetta Giannini