Per Perfect Blue di Satoshi Kon è stata una prima volta al cinema in Italia davvero eccezionale. Challengers, l’atteso film di Luca Guadagnino, è uscito nelle sale italiane il 24 aprile e, contro ogni aspettativa, non si è piazzato al primo posto per incassi. Il botteghino è stato, invece, conquistato dal film d’animazione del 1997, portato per la prima volta sul grande schermo italiano con un evento speciale dal 22 al 24 aprile.
Gli incassi al botteghino di Perfect Blue
Non si tratta dunque di un’uscita in anteprima per PerfectBlue. Il film era già stato portato in Italia nel 1999 da Yamato Video in VHS, mentre nel 2005 è stato venduto in DVD. L’uscita nelle sale cinematografiche è frutto di una collaborazione fra Nexo Digital e Yamato Video, che già a marzo avevano portato al cinema anche un’altra pellicola giapponese mai uscita nelle sale italiane, Lupin III – Il castello di Cagliostro.
L’evento al cinema, complice forse anche l’assenza del film dalle principali piattaforme di streaming, ha avuto un enorme riscontro. Il 22 aprile, l’incasso al botteghino è stato notevole, con i suoi 107.365 euro, ma nei giorni successivi è soltanto cresciuto. Il 23 aprile ha infatti incassato 152.262 euro e il 24 aprile, infine, ha raggiunto l’impressionante cifra di 206.417 euro. In appena tre giorni, la pellicola si è portata a ben 468.242 euro. Va comunque notato che il film è stato distribuito, come già detto, come evento speciale, e quindi il costo dei biglietti è stato un po’ gonfiato.
Il confronto con Challengers
Nondimeno, il risultato di Perfect Blue, già impressionante per un film portato al cinema dopo più di venticinque anni dalla sua uscita, è ancora più rilevante se si prende in considerazione il fatto che il 24 aprile era il giorno di esordio al botteghino per Challengers. Sebbene quest’ultimo abbia, infatti, superato il numero di spettatori di Perfect Blue, i suoi incassi sono stati di 198.955 euro. Non è, dunque, riuscito a spuntarla contro il film giapponese, attestandosi al secondo posto.
Non è certamente un pessimo primo giorno al botteghino. Ma sicuramente il fil soffre pesantemente il confronto con un altro film di Guadagnino, Melissa P. che esordì nel 2005 con ben 6 milioni di euro di incassi. Il settore cinematografico è, peraltro, ancora in ripresa dopo i danni subiti nel corso del periodo pandemico. Non sono dati particolarmente rassicuranti, insomma. Da un lato le persone sono portate volentieri al cinema per rivedere un film d’animazione giapponese che ha ormai quasi trent’anni, e questo è senz’altro un dato positivo. Ma da un altro punto di vista, il pubblico non sembra sufficientemente entusiasta delle nuove uscite. In un contesto in cui il cinema d’animazione è in costante rialzo anche e soprattutto per il pubblico adulto, il cinema blockbuster ancora arranca.