Direttrice artistica della trentanovesima edizione del Lovers Film Festival (qui tutti i vincitori), Vladimir Luxuria ricopre questo ruolo dal 2019.
Durante l’intervista ha affrontato temi di attualità e ha espresso il suo punto di vista sulla rappresentazione LGBTQ+ nel cinema italiano ed estero. Il Festival celebra il mondo queer e l’amore nella sua totalità, contro pregiudizi e discriminazioni.
Le domande sono a cura di Emanuela Nizzari, Renato Soriano e Andrea Dall’Armi. Video a cura di Fabrizio Gremo.
Lovers Film Festival: la storia
Il Lovers Film Festival nasce da un’idea di Ottavio Mai e Giovanni Minerba. Nel 1981 i due presentano Dalla vita di Pieroe dichiarano di essere contrari a un cinema in cui il personaggio omosessuale è ridotto a macchietta. Arriva così il Festival Internazionale di Film con tematiche omosessuali “Da Sodoma a Hollywood” riconosciuto nel 1986 come rassegna grazie a Marziano Marzano.
Nel 1989 la rassegna diventa Festival e negli anni 2000 il Festival è gestito amministrativamente dalla Fondazione Maria Adriana Prolo – Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Riconosciuto come una delle più importanti manifestazioni cinematografiche italiane a livello internazionale, è il più antico festival a tematica LGBT d’Europa e il terzo nel mondo. Vladimir Luxuria ne è la Direttrice.