In una società in trasformazione, percorsa da crisi di identità, l’uomo è sempre più un oggetto passivo nei rapporti di forza politici e culturali dominanti.
Questa nuova rubrica vuole dare degli strumenti critici per cercare di decifrare le mutazione sociali in atto attraverso la lettura di film a loro modo emblematici.
In un percorso non lineare affronteremo: il rapporto con la tecnologia in una nuova era antropologica (Crash), la lotta per il controllo dell’immaginazione (eXistenz), la crisi del capitalismo finanziario (Cosmopolis), il diniego dell’identità nella società di classe (Albert Nobbs), l’eugenetica e il controllo di massa (Gattaca), la realtà televisiva omologante (Reality), il mondo come prigione totalizzante (Cube), la rivolta alla società dei consumi (Fight Club), la nascita dei rapporti sociali virtuali (Social Network), il precariato ai tempi del call center (Tutta la vita davanti), lo scontro generazionale e multietnico (Gran Torino).
Inauguriamo la rubrica con Crash di David Cronenberg.
Antonio Pettierre