Werner Herzog nel cast vocale del nuovo film di Bong Joon-ho

Pronto all’uscita del suo nuovo film Mickey 17, il premio Oscar alla “miglior regia” Boong Joon-ho sta già lavorando alla sua prossima opera animata. Il regista tedesco Werner Herzog vi prenderà parte nel cast vocale. Per lui questo non sarà un esodio in sala doppiaggio, possiamo infatti ritrovare il suo contributo in altri progetti precedenti.

La voce di Werner Herzog

Durante i suoi 56 anni di carriera, Werner Herzog ha trovato beneficio della propria arte nel mondo del cinema e del teatro come in quello del documentario. Ha svolto lavori commissionatigli dalle televisioni (Grizzly Man), documentari indipendenti (Into the Abyss) e film prodotti da importanti case di produzione (L’alba della libertà).

In tutti i suoi progetti Herzog ha sempre lasciato traccia della sua impronta autoriale: attraverso i temi presi in esame, allo stile di regia e, in particolar modo, grazie alla sua voce. Il regista tedesco non ha mai tralasciato il punto di vista personale e per manifestarlo al pubblico ha spesso fatto uso della voce over.

I film che presentano il suo commento che accompagna le immagini sono numerosi: Burden of Dreams: the tumultuous making of Herzog’s Fitzcarraldo (1982) ed Encounters at the End of the World (2007). Il più celebre rimane la sua partecipazione vocale nei documentario Grizzly Man (2005). All’interno di quest’ultimo il suo commento si contrappone alla visione che lo stesso protagonista, Timothée Treadwell, fornisce di sé stesso.

Esperienze con il doppiaggio

Werner Herzog, oltre al consolidato ruolo di regista, ha sempre avuto un’innata avversione per il doppiaggio. Nel corso della sua carriera si è dilettato nel prestare la propria voce in diverse serie tv come I Simpson, The Boondocks e anche a Rick and Morty e Metalocalypse.

Nonostante la sua figura si focalizzi su eccentriche e impassibili digressioni attraverso le varie ossessioni personali, tra cui la morte e l’assurdità del mondo naturale, le sue battute sono comunque citabili universalmente. Come afferma Ryan Iverson, creatore di Werner Herzog Reads Curious George:

“Le sue cadenze distintive sono immediatamente riconoscibili: è quel suono bavarese autorevole e avuncolare”.

Il nuovo film di Bong Joon-ho

Dopo lo straordinario successo del suo precedente film, Parasite (2019), Bong Joon-ho tornerà nelle sale di tutto il mondo con il suo nuovo lungometraggio Mickey 17. Originariamente previsto all’uscita nel 2024, la sua programmazione sul grande schermo è slittata al 31 gennaio 2025 per il solo mercato statunitense.

Nel frattempo Bong Joon-ho è già al lavoro con un altro progetto. Inizialmente, il regista aveva intenzione di realizzare un altro film live action dopo Mickey 17 ma in seguito ha cambiato idea, optando per l’animazione.

Il film racconterà la relazione tra la vita marina e gli esseri umani, inclusi i pesci degli abissi, e verrà realizzato grazie alla tecnica della CG realizzata da Force Creative Party, una società sudcoreana che in passato ha già lavorato con il regista.

Destinato a diventare la produzione più costosa nella storia del cinema coreano, all’interno della pellicola si prospetta un cast vocale ampio e con nomi di grande richiamo. Al momento l’ufficialità è giunta solamente per quanto riguarda la partecipazione di Werner Herzog.

Mickey 17 e la vita marina

L’opera è un adattamento cinematografico del romanzo Mickey7, scritto da Edward Ashton nel 2022. Si tratta un prodotto sci-fi riconoscibile come un thriller cerebrale high-concept facente parte di quel filone di film come The Martian e Dark Matter.

La pellicola potrebbe essere comunque presentata al prossimo Festival di Cannes. Nel cast, insieme a Robert Pattinson, anche Naomie Ackie, Steven Yeun, Toni Collette, Mark Ruffalo e Holliday Grainger. Il film è prodotto dalla Warner Bros.

Mickey Barnes (Robert Pattinson) è un impiegato usa e getta, un “sacrificabile” della sua azienda, mandato in avanscoperta sul pianeta ghiacciato Niflheim per la futura colonizzazione. Ogni volta che una replica di Mickey muore, viene rigenerato un nuovo clone, attraverso una stampante 3D, che contiene i suoi ricordi intatti. Durante una di queste “resurrezioni” qualcosa va storto.

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