Sarà Fremont di Babak Jalali a inaugurare venerdì 3 maggio la 33ª edizione del Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina, la cui Cerimonia d’apertura sarà ospitata anche quest’anno nel Cinema Godard di Fondazione Prada. Come dichiarano le direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale:
“Una proficua collaborazione tra il nostro storico festival e uno dei più importanti poli della vita culturale milanese che sta contribuendo a portare a Milano film e personalità di rilievo del cinema contemporaneo e internazionale”
Scritto con Carolina Cavalli, Fremont è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2023 e ha vinto successivamente numerosi premi, tra cui il Premio alla Miglior Regia al Karlovy Vary IFF e il John Cassavetes Award agli Independent Spirit Awards. Nel cast una giovane rifugiata afghana per la prima volta sullo schermo, Anaita Wali Zada, e una delle star attualmente più richieste a Hollywood, l’attore americano Jeremy Allen White. Il film uscirà in Italia distribuito da Wanted Cinema a fine giugno 2024. Inoltre, il regista sarà presente alla proiezione.
È ufficiale anche la Giuria del Concorso Lungometraggi “Finestre sul Mondo” che sarà composta da tre prestigiose figure del panorama cinematografico internazionale e italiano, i registi Lav Diaz (Presidente) e Ali Asgari e la distributrice Anastasia Plazzotta.
Fremont di Babak Jalali: di cosa parla
Fremont è una città della Bay Area chiamata anche Little Kabul perché ospita una delle più grandi comunità di afghani degli Stati Uniti. A Fremont Donya, una giovane rifugiata afghana che lavorava a Kabul come interprete per gli Americani, conduce un’esistenza solitaria, divisa tra il lavoro come scrittrice di frasi profetiche dei biscotti della fortuna di una piccola ditta cinese e le sedute con un eccentrico psicoterapeuta. Tormentata dall’insonnia e dal ricordo di coloro che ha lasciato a Kabul, Donya cerca l’amore.
Babak Jalali nasce nel nord dell’Iran e cresce a Londra. È regista e produttore cinematografico, il cui cortometraggio, Heydar, An Afghan In Tehran, riceve una nomination ai BAFTA 2006. Il suo primo lungometraggio, Frontier Blues, è sviluppato presso la Résidence della Cinéfondation del Festival di Cannes. Vincerà il Premio Fipresci della critica internazionale al San Francisco Film Festival. Nel 2016 Radio Dreams vince il Tiger Award al Rotterdam IFF. Segue il film Land, presentato alla Berlinale nel 2018. Fremont è il suo quarto film.
Festival Cinema Africano, Asia e America Latina: la Giuria del Concorso Lungometraggi “Finestre sul Mondo”
Lav Diaz – Presidente della Giuria – è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, direttore della fotografia, montatore e attore filippino. Spesso citato come uno dei membri chiave del movimento del slow cinema, ha realizzato alcuni dei film narrativi più lunghi mai prodotti ed è uno dei registi contemporanei più acclamati dalla critica. I film di Diaz hanno ottenuti negli anni consensi e numerosi premi nei festival di tutto il mondo.
Segue Ali Asgari, che nasce a Teheran, in Iran e studia cinema in Italia. Nel 2023 è alunno del Talent Campus della Berlinale. Due dei suoi primi cortometraggi, More Than Two Hours (2013) e Il silenzio (2016, co-diretto con Farnoosh Samadi), sono presentati in concorso al Festival di Cannes. Nel 2022 Until Tomorrow è selezionato alla Berlinale nella sezione Panorama e nel 2023 Kafka a Teheran, in co-regia con Alireza Khatami, è presentato a Un Certain Regard a Cannes.
Infine, si aggiunge Anastasia Plazzotta. Plazzotta ha lavorato in Fandango Libri come caporedattore e in Fandango Doc, dove ha coordinato la produzione e la distribuzione di documentari. Dal 2005 al 2020 collabora con la Feltrinelli Editore dove è stata responsabile della sezione video della casa editrice e editor della collana Feltrinelli Real Cinema. Nel 2014 fonda Wanted Cinema, casa di distribuzione cinematografica specializzata in cinema d’essai, film d’autore e titoli europei, pluripremiati nel mondo. Tra i più recenti titoli portati in sala da Wanted: Sick of Myself, A passo d’uomo, Smoke Sauna Sisterhood, e non solo. Dal 2023, è membro del Consiglio di amministrazione di Europa Distribution.