Kyle MacLachlan, storico collaboratore di David Lynch, ha recentemente espresso la sua opinione sul possibile riavvio della serie cult Twin Peaks. Come riportato da IndieWire, durante un’intervista a Canneseries, MacLachlan ha dichiarato di non essere favorevole a un remake, preferendo che la serie rimanga intatta nella sua forma originale. “Non penso che vorrei vederlo e non penso che nessuno dovrebbe tentare di rifarlo”, ha detto l’attore, aggiungendo che troppi show sono già stati oggetto di remake non necessari.
Il successo di Twin Peaks
MacLachlan ha poi ricordato il successo inaspettato di Twin Peaks al suo debutto nel 1990. Il surrealismo di Lynch e il formato serializzato, all’epoca innovativo, avevano portato molti membri del cast a pensare che la serie sarebbe stata cancellata subito dopo la prima stagione.
“Tutti noi [del cast] riconoscevamo la stranezza di Twin Peaks”, ha detto MacLachlan. “Non pensavamo che sarebbe andata oltre la prima puntata, immaginando al massimo un film della settimana. Ma ci siamo detti che dovevamo farne parte perché si trattava di David Lynch.”
Il ritorno di MacLachlan
Nonostante la sua contrarietà a un riavvio, MacLachlan si è detto disponibile a tornare a vestire i panni di Dale Cooper se Lynch decidesse di far rivivere Twin Peaks. In un’intervista del 2020 con IndieWire, l’attore non ha escluso un ipotetico ritorno del personaggio, pur non avendo informazioni su piani futuri per la serie.
“Tutto è nella mente di David Lynch, e lì rimarrà nascosto”, ha detto MacLachlan. L’attore, che ha collaborato con Lynch in diverse occasioni, ha ammesso di non comprendere appieno il lavoro criptico del regista, pur riconoscendo il suo ruolo di “canale” attraverso cui Lynch esprime la sua visione.
“Non pretendo di capire molto di quello che fa David”, ha detto MacLachlan. “Ma riconosco di essere il suo canale attraverso questi mondi, e questa è una sfida che accetto. C’è una sorta di certezza nel capire cosa devo fare con David. A volte a Hollywood, quando ti identifichi con un certo ruolo, vieni etichettato e puoi scegliere di rinforzare quell’etichetta o provare a cambiarla. Vuoi smantellare il modello e ricominciare da capo. Ma io continuavo a tornare a lavorare con lui.”
