10 titoli Netflix che trattano di salute mentale

Il 13 maggio 1978 entrava in vigore la legge Basaglia, e con lei si chiudevano i manicomi e l’opinione pubblica sulla salute mentale e i malati psichiatrici si preparava a un lungo e lento cambiamento giunto fino ad oggi. Basaglia diede molto al mondo con le sue idee rivoluzionarie, viste con così tanta diffidenza dagli altri, e ad oggi la salute mentale non viene più nascosta o rinchiusa in ospedali e cliniche. Piuttosto è raccontata al mondo, come dai 10 titoli Netflix sulla salute mentale che stiamo per consigliarvi.

Il mondo sta cambiando, e se c’è un mezzo di comunicazione con cui possiamo comprendere la malattia, la condizione, la salute mentale, quello è il cinema. Il cinema che non si è mai risparmiato di parlare anche delle cose più ignorate e difficili da trattare. Ecco quindi a voi 10 titoli Netflix sulla salute mentale, per non dimenticare Basaglia e le vite che, da quel momento, poterono tornare ad essere tali.

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I FILM

Raccontami di un giorno perfetto

Dopo essersi incontrati, due adolescenti hanno difficoltà a superare i traumi del loro passato. Entrambi scoprono che anche i momenti più piccoli possono significare qualcosa.

Raccontami di un giorno perfetto, tratto dall’omonimo libro dell’autrice Jennifer Niven, è un viaggio attraverso la storia d’amore tra due ragazzi tormentati da demoni nascosti. Insieme, il loro dolore e il loro lutto minacciano di distruggerli, ma rimanendo l’uno al fianco dell’altra impareranno a sconfiggerli e, forse, a diventare più forti.

To the bone

Nell’estremo tentativo di combattere la propria grave anoressia, la ventenne Ellen accetta di entrare in un centro di recupero per farsi aiutare da un medico che utilizza metodi non convenzionali.

Se citiamo 10 titoli Netflix sulla salute mentale, non possiamo non citare To the bone. La storia di Ellen è delicata e difficile da affrontare, soprattutto per chi ha vissuto sulla sua pelle ciò che sta vivendo lei: un disturbo alimentare la consuma giorno dopo giorno e giorno dopo giorno il senso di colpa la stringe e la soffoca e non la lascia andare. Guarire, quando si pensa di non meritare di guarire, è la più difficile delle imprese. Ma il nuovo centro di recupero saprà aiutarla.

Will Hunting – Genio ribelle

Will è un ventenne genio della matematica che lavora nelle pulizie e ha piccoli precedenti penali. Grazie all’aiuto di un terapista e di una ragazza, riuscirà a fare i conti con il proprio passato e a sfruttare il proprio talento.

Will è occupato dal lavoro e dalle uscite con gli amici, e l’ultima cosa a cui potrebbe pensare sarebbe studiare o, peggio ancora, andare da un terapista. Eppure, quando si ritrova a farlo ogni cosa sembra improvvisamente muoversi come non aveva mai fatto prima. E se Will riesce a trovare l’amore, è vero anche che prima deve fronteggiare i mostri che ha dentro. E non sarà affatto semplice.

Brain on fire

Il film racconta la storia di una giornalista del New York Post che inizia a soffrire di una misteriosa malattia. Dopo essere stata ampiamente valutata da molti medici, le viene diagnosticato un disturbo psicotico. Probabilmente potrebbe finire nel reparto psichiatrico di un ospedale e morire di encefalite, se non fosse…

Tra i 10 titoli Netflix sulla salute mentale, anche Brain on fire. Quante volte la salute mentale viene sottovalutata? Ignorata, o minimizzata? Quante volte viene ritenuta meno importante della salute fisica, tanto da non riconoscere evidenti problematiche psicologiche in una persona? La protagonista di Brain on fire non aveva una malattia comune, ma la negligenza della gente l’avrebbe uccisa, se non fosse stato per una mente diversa dalle altre. Che fece la differenza.

Fight Club

Tyler Durden ed un nuovo amico sfogano la loro aggressività creando un club di combattimento, che assume rapidamente connotati rivoluzionari, fino a esporre la vera identità di Tyler Durden.

Tutti conosciamo Fight club, la storia di Tyler e del suo caro amico dal tempismo tanto formidabile. Oltre ad essere un cult ed essere entrato ormai nella memoria collettiva, Fight Club offre anche un interessante spunto di riflessione sulla salute mentale e psicofisica. Noia, monotonia, prigionia, annullamento dell’essere stesso: cosa è capace di fare un uomo che perde il contatto con la realtà? La risposta è Fight Club.

LE SERIE TV

Tredici

Il liceale Clay Jensen si trova al centro di una serie di strazianti misteri innescati dal tragico suicidio di un’amica. Cassetta dopo cassetta, la vita si fa più cupa e insostenibile: la morte di Hannah è solo l’inizio.

La prima serie tra i 10 titoli Netflix sulla salute mentale è Tredici. Esplosa quando Netflix era appena arrivato nelle nostre vite, Tredici è la storia tragica di un suicidio all’interno di un liceo che cambierà per sempre. Dibattuta e discussa da milioni di persone sul web e in tutto il mondo, Tredici è stata criticata e idolatrata per la sua lucidità e crudezza nel trattare una tematica tanto delicata come un suicidio. Conseguenze, traumi, dolori: la morte non è mai la fine della sofferenza, solo il suo trasferimento a qualcun altro. E Tredici ha saputo spiegarli benissimo a giovani e adulti.

The end of the f***ing world

Due ragazzi diciassettenni, James, convinto di essere uno psicopatico e alla ricerca di qualcuno da uccidere, e Alyssa, sua compagna di scuola ribelle, lunatica e insoddisfatta della propria vita, decidono di scappare insieme per sfuggire dagli schemi delle loro monotone vite.

Entrambi, James e Alyssa, affrontano problemi emotivi e psicologici derivanti da situazioni familiari complesse e traumi personali. La narrazione esplora le loro difficoltà nel comprendere e gestire le proprie emozioni, offrendo uno sguardo intimo sui loro percorsi di crescita e auto-scoperta. La serie si impegna a rappresentare in modo realistico le sfide della salute mentale, mostrando come influenzino le vite dei protagonisti e le loro relazioni.

La regina Carlotta

Nel prequel di Bridgerton, il matrimonio tra la giovane regina Carlotta e re Giorgio d’Inghilterra dà inizio a un’epica storia d’amore, ed è anche in grado di trasformare l’alta società.

Dall’amatissima serie madre Bridgerton arriva la storia d’amore tra il re Giorgio III e la regina Carlotta di Inghilterra. Giorgio, il re folle, viene reinterpretato sotto una luce nuova, schiacciato dal peso della corona e reso folle dalla sua forza. Carlotta, e il loro amore così profondo e sincero, diventano tutto ciò che serve affinché il re possa vivere, o sopravvivere, in un mondo a cui un re non è permesso essere pazzo.

Tutto chiede salvezza

Daniele, ventenne con un eccesso di sensibilità, dopo una crisi psicotica si risveglia nella camerata di un reparto psichiatrico per essere sottoposto a Tso (un trattamento sanitario obbligatorio con cui si interveniva sui malati mentali) insieme ad altri cinque improbabili compagni di stanza.

Nessuno si aspettava che Tutto chiede salvezza arrivasse ad avere il successo che ebbe alla fine, ma successe. La serie divenne un caso e avvicinò moltissime persone al tema del disagio psicologico. Non solo quello del protagonista, ma di tutti i Daniele venuti prima di lui che non sono stati accuditi come avrebbero dovuto. E tra le mura di stanze che sembrano troppo piccole, all’improvviso sbocciano cose enormi: domande, passione, sorrisi. Speranza.

Atypical

Un adolescente con disturbi dello spettro autistico decide di trovarsi una ragazza e il suo bisogno d’indipendenza spinge l’intera famiglia a rimettersi in discussione.

Per finire la lista dei 10 titoli Netflix sulla salute mentale, un ultimo gioiellino della piattaforma streaming. La serie affronta i vari aspetti della vita quotidiana di Sam, le sue relazioni interpersonali e le sfide che deve affrontare nell’ambiente scolastico e sociale. Inoltre, Atypical racconta anche il modo in cui la famiglia di Sam gestisce le sfide legate all’autismo e mostra come ciò influenzi le loro vite individuali e collettive. In generale, la serie offre una rappresentazione realistica e sensibile delle esperienze di coloro che vivono con disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie, contribuendo così alla sensibilizzazione e alla comprensione della salute mentale.

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