The Blob il remake: “Onoreremo gli effetti pratici dell’originale”

Dopo l’annuncio del remake di The Blob, il produttore della pellicola, Keith Levine, ha condiviso la sua passione per il film originale degli anni ’50 e ha discusso di come questa nuova versione onorerà il suo spirito.

Mentre promuove “Omen – L’origine del presagio“, Levine ha dato un’anteprima del suo coinvolgimento nel remake di The Blob e di come intende mantenere viva l’essenza del fluido letale protagonista.

“Beh, personalmente sono molto eccitato, perché un altro di quei classici film che guardi quando ‘i tuoi genitori sono usciti’ e che ho visto in giovane età è Blob – che stiamo realizzando alla Warner Bros., anche con [il regista di Hellraiser] David Bruckner… Il film di Chuck Russell, da bambino, mi ha fottuto alla grande”

Ha condiviso senza mezzi termini Levine.

The Blob Remake

Di cosa parla Blob?

Nel film originale del 1958 e nel remake del 1988, The Blob narra la storia di una misteriosa sostanza aliena proveniente dallo spazio, la quale divora tutto ciò che trova sul suo cammino. Una delle caratteristiche più inquietanti di questo organismo è la sua capacità di crescere esponenzialmente man mano che si nutre di materia organica. Più consuma, più diventa grande e difficile da fermare, mettendo a repentaglio l’intera umanità. La sua natura insaziabile e la sua capacità di adattarsi rendono il Blob una minaccia imprevedibile e spaventosa per i protagonisti del film e per gli spettatori.

L’avvento di internet secondo Bruckner

Nel 2022, Bruckner ha riflettuto sullo scenario dell’intrattenimento, evidenziando come Internet stia rivoluzionando il settore in molteplici modi. Ha sottolineato l’importanza di attingere a proprietà intellettuali già esistenti, riconosciute dal pubblico, come una pratica sempre più diffusa nell’industria cinematografica. Questo approccio, secondo Bruckner, rispecchia una tendenza consolidata nel tempo, in cui reinterpretare opere preesistenti diventa una strategia comune per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo. Tuttavia, ha anche notato le crescenti difficoltà nel creare contenuti originali, indicando un bilanciamento delicato tra l’innovazione e il rispetto per le radici del passato nell’industria cinematografica.

Fonte: Movie Player