Sulla cresta dell’onda del successo di Dune: Parte Due, il regista Denis Villeneuve ha ottenuto il via libera dalla casa di produzione per sviluppare Dune 3 basato sui fatti di Dune Messiah, romanzo del 1969.
E’ questa la notizia confermata da varie realtà della stampa internazionale, tra cui Deadline. All’autore canadese, al momento impegnato con la sceneggiatura, mancherebbe solo la conferma del coinvolgimento di Warner Bros. Una firma che sicuramente non tarderà ad arrivare considerando l’enorme successo dell’ultima pellicola che ha ottenuto 631 milioni di dollari d’incassi a livello globale.
Poco tempo fa Villeneuve aveva rilasciato delle dichiarazioni proprio riguardo a Dune 3:
“Ho fatto entrambi i film uno dopo l’altro, il che per me ha assolutamente senso. Ho sentito in quel momento che fosse una buona idea andare avanti e realizzare il secondo capitolo subito dopo la prima parte. Tutto ciò però ha portato al fatto che per sei anni sia rimasto fermo su Arrakis, e penso che sarà l’ideale fare un passo indietro. Se mai farò Messiah di Dune sarà perché lo considererò un progetto migliore rispetto a ciò che è uscito fuori con seconda parte. Altrimenti eviterò”
Ma cosa sappiamo sul capitolo conclusivo? Da un ruolo più centrale di Florence Pugh, ai possibili punti fondamentali del film fino alle colonne sonore a cui Hans Zimmer ha già iniziato a lavorare.
Dune 3 ‘Messiah’, ecco tutto quello che sappiamo
Il terzo capitolo di Dune seguirà la storia del personaggio interpretato da Timothée Chalamet ormai diventato Imperatore dell’Imperium. La pellicola darà inoltre spazio alla principessa Irulan, diventata moglie di Paul. L’attrice Florence Pugh sarà dunque messa in una posizione decisamente più rilevante.
Nel nuovo film andrebbe in scena un complotto ai danni di Paul, personaggio principale che mostrerebbe la sua vera natura di leader pericoloso. L’intenzione di Villeneuve sarebbe infatti proprio quella di far perdere al nuovo imperatore ogni sfumatura di eroe.
Per Dune 3 ha già iniziato il suo lavoro anche Hans Zimmer. Il compositore premio Oscar che ha firmato le musiche dei primi due film ha confessato di essere già all’opera sulla colonna sonora della terza parte.