Disponibile su PrimeVideo, Santocielo, la commedia con Ficarra e Picone, diretta da Francesco Amato. I due attori, nel film distribuito da Medusa, sono affiancati, tra i tanti, da due nomi femminili: Barbara Ronchi e Maria Chiara Giannetta.
Noi di TaxiDrivers abbiamo incontrato il regista di Santocielo Francesco Amato per un’intervista che potete trovare qui.
Santocielo La Trama
Aristide è un angelo adibito all’ufficio smistamento preghiere che sogna un trasferimento nel coro dell’Altissimo. Durante un’assemblea del consesso dei cherubini si vota se eliminare l’umanità con un diluvio universale definitivo per punirla della sua scelleratezza, o mandare sulla terra un nuovo Messia come ultima possibilità prima dell’estinzione. Vince la seconda opzione, e qualcuno dovrà scendere a ingravidare una donna con il nuovo figlio di Dio. Aristide si dichiara volontario, sperando che quella sia la sua occasione di ottenere in premio l’ambita promozione al coro angelico. Una volta atterrato, dovrà posare la mano sul ventre di una prescelta, e il gioco sarà fatto. Ma per una serie di equivoci finirà invece per toccare il ventre di Nicola, un vicepreside in rotta con la moglie, che si ritroverà incinto del Messia. E per poter tornare in Paradiso Aristide dovrà trovare il modo di riparare al guaio commesso.

Santocielo | La recensione
Tutto iniziò dal Big Bang, esattamente come in Santocielo, commedia leggera, ‘spirituale’, tra angeli e gravidanze inattese.
Nelle scene iniziali in Paradiso, Aristide (Picone) non vede l’ora di entrare nel coro angelico. Certo i VFX all’italiana non sono il massimo per rappresentare i cieli altissimi, ma sicuramente tutto rimane credibile anche grazie all’aria ironica data dalla regia e dal reparto costumi e trucco (basti pensare alla parrucca di Picone)
In Santocielo ci viene presentato un universo che oscilla tra il sacro e il profano, tra la commedia intelligente e la riflessione sociale. Tuttavia, nonostante le sue ambizioni, il film non riesce del tutto a raggiungere le vette del successo.La premessa è promettente: Dio, deluso dall’umanità che continua a commettere gli stessi errori, decide di inviare un nuovo Messia per tentare di rimediare.
Ma sebbene la commedia mantenga un tono leggero e divertente, con momenti di genuina risata e situazioni assurde che coinvolgono personaggi eccentrici, si perde a tratti nella sua ambizione di trattare temi delicati come la religione e la parità di genere. La sua lunghezza poi contribuisce a rendere il viaggio un po’ troppo dispersivo.
Tuttavia, nonostante le sue imperfezioni, Santocielo riesce a regalare momenti di divertimento e riflessione. La coppia comica Ficarra e Picone dimostra ancora una volta il proprio talento nel portare sullo schermo una combinazione di comicità e sentimento. I due sono supportati da un cast che interpreta personaggi ben costruiti, soprattutto dalla brava Barbara Ronchi, incredibile madre e compagna di Ficarra.
Un film contemporaneo di risate e leggerezza
In conclusione, Santocielo potrebbe non essere un film perfetto. Tuttavia, offre comunque una piacevole esperienza cinematografica, con risate garantite e spunti di riflessione sulla società contemporanea. Se siete fan della coppia comica siciliana o alla ricerca di una commedia che mescoli humour e temi importanti, potreste trovare in Santocielo un viaggio interessante, sebbene non senza qualche turbolenza lungo il percorso.