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5 Film da Oscar su MUBI

Una selezione ricercata di film candidati agli Academy Awards.

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Nella notte tra il 10 e l’11 marzo tutti abbiamo assistito alle premiazioni della 96ª edizione degli Academy Awards, che tra nudi sul palco, politica e pronostici rispettati hanno deliziosamente chiuso la stagione dei premi. A questo proposito MUBI, piattaforma nota per la selezione accurata di film spesso ricercati, presenta una rassegna di vincitori e candidati della storia della kermesse, dandovi l’opportunità di rispolverare le vostre conoscenze sulla storia dei premi, di recuperare qualche pellicola che vi è sfuggita o convincervi che si meritava di vincere qualcun altro. Noi di TaxiDrivers abbiamo selezionato 5 film da Oscar su MUBI. Titoli ra passato e presente che non potete assolutamente lascarvi sfuggire.

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5 film da Oscar su MUBI:

L’uomo senza passato (2002) – Aki Kaurismaki

Uno sconosciuto, M, arriva a Helsinki a bordo di un treno. Alla stazione alcuni ragazzi lo aggrediscono per derubarlo e lo lasciano a terra privo di sensi. Quando si risveglia, l’uomo si trova in ospedale ma non ricorda più il suo nome né qualsiasi cosa del suo passato. Candidato all’Oscar al Miglior Film Straniero nel 2003, questa ode accattivante al senso di comunità e gentilezza è uno dei maggiori successi del cineasta finlandese Aki Kaurismaki, ritornato proprio quest’anno nelle sale con Foglie al vento. La pellicola rimarca l’approccio tipico di Kaurismaki al cinema, certo drammatico ma con risvolti ironici, momenti altamente grotteschi, dialoghi improbabili e con una grandissima speranza celata dietro i volti dei protagonisti. Un’opera completa che risulta divertente, riflessiva ed emozionante allo stesso tempo.

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5 film da Oscar su MUBI:

Quell’oscuro oggetto del desiderio (1977) – Luis Buñuel

Il vecchio Mathieu (Fernando Rey) si innamora pazzamente della giovane Conchita (Carole Bouquet) e comincia a corteggiarla offrendole denaro e costosi regali. La ragazza lo costringe a mantenere anche la madre e gli concede quanto basta per tenerlo legato. Il povero Mathieu è dunque tremendamente frustato e cerca in ogni modo di separarsi dalla ragazza, ma non ci riesce. Di lite in lite i due continuano la loro tormentata relazione.

Candidato a Miglior Film Straniero e Miglior Sceneggiatura Originale, l’ultima fatica del maestro del surrealismo Luis Buñuel funge da testamento nella sua prolifica carriera, concentrandosi su una rappresentazione malvagiamente perversa del desiderio in una società patriarcale.

5 film da Oscar su MUBI:

The Elephant Man (1980) – David Lynch

Nella Londra vittoriana un uomo, John Merrick, nato deforme in seguito ad un incidente capitato alla madre mentre era incinta (calpestata da un elefante in terra africana) viene esposto come fenomeno da baraccone nella galleria dei freaks. Sarà il dottor Treves (Anthony Hopkins) a salvare dalla prigionia l’uomo-elefante, ad accudirlo e curarlo, ma anche ad usarlo per le sue conferenze mediche.

Ad un esordiente David Lynch, Mel Brooks affida la regia dell’adattamento delle memorie di Fredrick Treves sullo strano caso di John Merrick, e la scelta si rivela più che azzeccata. Il film viene amato dall’Academy, ricevendo ben 8 nomination, tra cui Miglior Film. Magnifica è la performance di John Hurt, in un dramma storico macabro e commovente, che vi sorprenderà con la sua malinconia umana e vi spaventerà con la sua oscurità.

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5 film da Oscar su MUBI:

La mia notte con Maud (1969) – Éric Rohmer

Jean Louis (Jean-Louis Trintignant), ingegnere, torna a Clermont-Ferrand dopo dieci anni passati in America e tenta di conoscere Françoise, di cui si sente innamorato. L’amico Vidal lo conduce una sera da Maud (Françoise Fabian), un’affascinante divorziata con cui Jean Louis parla tutta la notte, apprendendo i motivi della separazione della donna dal marito. Anni dopo, sposato con Françoise, Jean Louis ha una rivelazione sul passato di sua moglie.

Il terzo capitolo dei Racconti morali, che consacrò Éric Rohmer anche all’estero, e per cui ricevette 2 candidature agli Oscar, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Film Straniero, è un’opera delicata e un caposaldo del cinema francese anni Sessanta, con un Rohmer che già si considera autore isolato, ormai distaccato dai dettami della Nouvelle Vague.

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5 film da Oscar su MUBI:

Anatomia di una caduta (2023) – Justine Triet

Come non chiudere con uno dei migliori film dell’anno appena trascorso, che sorprendentemente è appena approdato su MUBI. La decostruzione della dubbia morte del marito di Sandra (Sandra Hüller), accusata in tribunale di omicidio colposo, nasconde dietro di sé tutte le profondità di un matrimonio colmo di insidie. Ne subisce il piccolo Daniel (Milo Machado-Graner), ipovedente, costretto a scoprire le sfaccettature della relazione tra i genitori, facendo avanti e indietro dall’aula di processo. Un thriller legale che richiama i canoni del genere, sia nel titolo che con la regia, misto a un dramma familiare che raggiunge l’apice nel dialogo tra i due coniugi, una performance di scrittura e recitazione decisamente memorabile.

Il film viene premiato come Miglior Sceneggiatura all’edizione di quest’anno, meritando ampiamente il premio e ricevendo anche altre 3 candidature, tra cui quella a Miglior Attrice per Sandra Hüller, che probabilmente avrebbe meritato.

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