Il 2024 è l’anno del 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, l’inventore Premio Nobel entrato nella storia grazie alla sua più celebre invenzione parliamo ovviamente della radio.
In vista dell’occasione il Ministero della Cultura, tramite l’appositamente costituito Comitato Nazionale per la promozione di manifestazioni in italia e all’estero, ha presentato un corposo programma pieno di varie iniziativa, tra le tante spicca la produzioni di una fiction Rai.
Da segnalare sicuramente è la presenza di Cinecittà, che arricchisce il già vasto programma, con materiali unici dell’Archivio storico del Luce, accompagnati da numerose opere di carattere audiovisivo.
Le dichiarazioni
Il presidente delle Fondazione Marconi, Giulia Fortunato, come riportato da Cinecittà news, si è così espressa nei riguardo dello storico inventore:
“L’inventore italiano più conosciuto dopo Galilei”
Mentre il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni afferma:
Dobbiamo ricordarci dei grandi italiani che hanno cambiato il mondo e imparare a raccontarli. Un ringraziamento speciale va ad Elettra Marconi e ai suoi figli, perché per tutti questi anni ha continuato a parlare di suo padre, anche quando la sua città, Bologna, lo faceva poco. La sua caparbietà rispecchia l’energia e la forza di suo padre”.
Marconi. L’uomo che ha connesso il mondo
Per quanto riguarda la produzione seriale invece, è stata annunciata la fiction Rai Marconi. L’uomo che ha connesso il mondo.
La serie, prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai fiction, vede al regia di Lucio Pellegrini (Il nostro generale, Carosello Carosone), Nicola Maupas è il due volte vincitore del nastro d’argento Stefano Accorsi.
La fiction sarà presentata in anteprima l’8 maggio a Roma e successivamente l’11 maggio a Bologna, mentre per la messa in onda, su Rai Uno, bisogna attendere il 20 e il 21 maggio.