Il Dantedì è la Giornata Nazionale dedicata a Dante Alighieri, e cade il 25 marzo di ogni anno. La data corrisponde al giorno dell’anno 1300 in cui, secondo la tradizione, Dante si perde nella “selva oscura”, iniziando il viaggio della Divina Commedia.
Per questa importante ricorrenza, il docufilm Mirabile Visione: Inferno sarà riproposto al cinema in tutta Italia nella giornata di lunedì 25 marzo 2024. La sera sarà dedicata alle proiezioni per il pubblico, la mattina per le scuole.
Il film è prodotto da Starway Multimedia e diretto da Matteo Gagliardi. Si tratta di una rilettura straordinariamente attuale e visionaria della Commedia di Dante Alighieri con le illustrazioni ottocentesche del pittore parmense Francesco Scaramuzza.
Mirabile Visione: Inferno
Accompagnati nella discesa agli inferi dalla professoressa Argenti (Benedetta Buccellato) e dalle parole di Padre Guglielmo (Luigi Diberti), ogni cerchio dell’Inferno è riadattato alla società odierna. Una toccante drammaticità che illustra i grandi mali della nostra epoca, ma consegnando al contempo un messaggio di speranza.
Mirabile Visione: Inferno è il primo capitolo di una trilogia, una per cantica, dedicata al Sommo Poeta e alla Divina Commedia.
Il film, inserito nel catalogo AGIS SCUOLA ER, ha ricevuto i patrocini del Ministero della Cultura, della Società Dante Alighieri e i Save the Planet. È in programma in circa 200 sale cinematografiche ed è già richiestissimo dalle scuole di tutta Italia, con quasi 11.000 alunni in circa 70 matinées già effettuate nel 2023.
Le scuole potranno prenotarsi anche anticipatamente e successivamente al 25 marzo (fino al termine dell’attuale anno scolastico) presso i cinema più facili da raggiungere, anche in quelli che non programmeranno il film per la sera del Dantedì.
Sinossi
Se Dante tornasse ora, cosa direbbe del nostro mondo? Partendo dalle illustrazioni ottocentesche del pittore parmense Francesco Scaramuzza, come Dante con Virgilio veniamo accompagnati nella discesa agli inferi dalla professoressa Argenti. Sarà lei a far scoprire ai suoi studenti un Dante più rivoluzionario. Poi le parole di Padre Guglielmo, che esprime il più autentico messaggio cristiano, per addentrarci nella grande opera di bellezza, risveglio e educazione che è la Divina Commedia.
Ogni cerchio dell’Inferno diventa la rappresentazione della società odierna, delle possibilità dell’uomo e dei suoi limiti, della crisi della società capitalista e di quella ambientale/climatica globale.